DI PICCINNI ANGELO
Mosca, Mercoledì 21 Maggio 2008.
Gli occhi del Mondo, calcistico e non, sono tutti puntati sulla finale di Champions League.
Due squadre, entrambi Inglesi quest’anno, per la sfida decisiva. La consacrazione di una stagione per i ragazzi di Manchester, la "prima volta" per quelli di Londra, una "prima volta" da non dimenticare.
E certo i blues non la dimenticheranno facilmente per davvero, purtroppo…
Quanto cinico può arrivare a essere uno sport ?
Quanto amara una sconfitta sul campo ?
Credo che un po tutti noi, chi piu chi meno ragazze comprese, abbiamo almeno una volta disputato una partita, tra amici o semplici sconosciuti, proprio come le due squadre piu forti del mondo ieri notte.
Certo, di indubbia differenza sul piano della bravura ed importanza nessuno lo nega, ma con la stessa voglia di calciare quella palla, di lanciarla lontano, rincorrerla, riacciuffarla e colpira di nuovo, piu forte, per insaccarla in quella rete difesa da chi come noi vuole una vittoria, a volte solo per una piccola coppa di metallo, a volte anche meno.
A questo pensavo ieri notte, al termine di quella che io ritengo una delle 5 piu belle partite mai viste in tutta la mia vita.
Pensavo alla felicità di chi, a terra piangente per il rigore sbagliato, vedeva i propri compagni con le braccia al cielo perchè era fatta ! Erano loro in cima al Mondo, dinuovo!
Pensavo alle lacrime di John Terry, un idolo indiscusso, un Capitano come ce ne sono pochi al mondo (noi della Roma lo abbiamo, per fortuna!), in lacrime anche lui, perchè perdere l’occasione di diventare i Campioni d’Europa e probabilmente anche del Mondo è una cosa che ti segna a vita. Si anche se si tratta solo di una partita di Calcio.
Pensavo a quanto potevano esser diventate pesanti le gocce di pioggia in quegli attimi in cui si decideva chi doveva sollevare quella Coppa ! Chi poteva urlare al Mondo intero "IO sono il Migliore !"
E il destino ha detto MANCHESTER UNITED !!!
Già quel Manchester United che noi dell’AS. Roma conosciamo fin troppo bene.
Quello stesso Manchester United che da 2 anni a questa parte funge per la nostra squadra, in Europa, un po da livella. Neanche fosse nata apposta per testare la nostra preparazione.
Quel Manchester United capace di sottovalutarci nel primo scontro all’Olimpico di 2 anni fa, per poi travolgerci in quella che fu la piu pesante lezione di Calcio nella nostra storia.
E pensavo quindi alla mia Roma. Alla nostra Roma.
I sacrifici di una stagione, dall’eterno inseguimento all’Inter alla fuga dalla Juventus tornata dalla B ma già con grandi voglie di rivalsa.
Una squadra, la Roma, capace di affrontare 3 diversi tipi di competizioni contemporaneamente. Per un certo periodo unica squadra in tutta Europa in questo senso !
E poi dinuovo loro…i Red Devils in attesa di testare nuovamente le nostre doti, le nostre qualità. E proprio quando pensi di esserteli lasciati alle spalle nel girone, rieccoteli spuntare davanti ai cancelli dell’Europa che conta!
Battuti, ancora una volta dai diavoli rossi di Manchester.
Gli stessi diavoli rossi che proprio ieri notte hanno alzato la Coppa più prestigiosa d’Europa al cielo.
Perche questa è la verità ragazzi!
La Roma può anche uscire dall’Europa, ma lo fa CON I MIGLIORI ! Battuti da chi la Coppa poi l’ha alzata davvero. Da chi la finale l’ha vinta, anche se con molta fortuna ma si sa, ci vuole anche quella e tanta a volte !!!
Io non so quando e se mai sarà il nostro turno ragazzi.
Non lo so ma lo sogno e lo spero con tutto me stesso.
E da ieri notte, che ci crediate oppure no, io lo sogno e lo credo possibile ancor di più!
Perchè se è vero che perdere contro i Campioni d’Europa non ti attesta nessun riconoscimento è anche vero che ti fa capire e ti deve insegnare qual’è quel limite da superare, quella montagna da scalare, quella squadra da battere per arrivare ad essere il piu forte, IL MIGLIORE !!!