Ieri Rosella Sensi si è incontrata con il sottosegretario del Consiglio Gianni Letta. Domani però sarà il giorno più atteso per quanto riguarda la querelle Italpetroli-Unicredit. Se i Sensi dovessero accettare le condizioni imposte dall’istituto di credito tutti gli asset della holding, as Roma compresa, passerebbero alla banca, azzerando il debito di 325 milioni di euro.
La banca quindi dovrebbe nominare un supermanager per traghettare la Roma fino a quando un compratore serio non si faccia avanti per rilevare la società.
In queste ore si sta facendo più calda la pista che vedrebbe Gian Paolo Montali, già all’interno dell’organigramma giallorosso, come l’uomo ideale a svolgere questo compito.