Porcata finale annuale

DI ALFREDO GIANNELLI

Eccoci qua a -6 giorni dalla sfida scudetto, giorno per giorno fino al fischio d’inizio vorrei che chi frequenta questo fantastico sito descrive i suoi sentimenti, le sue paure, i suoi sogni, gli amuleti portafortuna, i riti, e tutto quello che si fà quando si ama una squadra come la MAGICA ROMA. 6 giorni a quel fischio che non ce l’aspettavamo, ma nemmeno ci illudiamo tanto. IERI il corriere dello sport in prima pagina ha denunciato che la "casta" arbitrale non è riuscita a far vincere lo scudetto all’inter segno che anche chi copriva queste farse e aiuti si è stancato, perchè noi tutti vogliamo un campionato regolare e se veramente lo era, LA ROMA LO AVEVA STRAVINTO A 5 GIORNATE DALLA FINE. Ma c’è moratti, il centenario, il petrolio, la politica, la mafia, la sudditanza che non si sa perchè è sempre a favore del più forte, gli esoneri prima di una sfida salvezza proprio contro l’inter e ragazzi che ci leggete non è un caso tutto queste PORCATE. In passato si sono attaccati ai rolex dei Sensi, quando nello stesso anno moggi si ingrandiva, decideva e disfaceva, mentre galliani regalava piattaforme digitali ad arbitri e dirigenti gratis, moratti zitto, era come un inetto anche se subiva torti perchè stava studiando da maestri come rubare per il futuro. Si sono attaccati alle fidejussioni della AS ROMA mentre sempre moggi ricattava giocatori di iscriversi alla GEA pena il crollo della carriera calcistica e galliani in combutta con moggi e moratti decideva le urne arbitrali. E quest’anno mi piacerebbe moltissimo vederli attaccati al TRAM. Ora hanno paura, paura di questa ROMA e di un possibile magnate (SOROS), quindi per far vincere lo scudetto all’inter stanno facendo cose che basterebbe la metà per denunciarli, ma siamo in italia chi ruba una semplice mela viene condannato, chi strupa, uccide o investe fa il giro delle televisioni con contratti milionari. Noi andiamo avanti per la nostra strada abbracciando i nostri colori che valgono più di tutti gli scudetti vinti da quei porci di moratti, galliani e gigli.

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