Il Messaggero: “Nagatomo come vice-Riise: l’idea della Roma”

Rassegna Stampa – Il Messaggero – La Roma guarda all’oriente e pensa al giapponese Yuto Nagatomo come possibile vice-Riise. Premesse d’obbligo: il calciatore in questione piace, è monitorato da diverso tempo ma il suo eventuale arrivo è subordinato sia alla partenza di Barusso all’estero (per il discorso relativo agli extracomunitari) che all’esito della querelle fra Italpetroli (controllante del club) e Unicredit. Consci che con Adriano, Fabio Simplicio e il ritorno di Rosi, il più nel mercato è fatto, a Trigoria ora si pensa a completare la rosa. Ranieri chiede un’alternativa al terzino norvegese che nella passata stagione è stato lo stacanovista della squadra (52 presenze, comprese le coppe). Nei giorni scorsi, l’agente di Burdisso (a proposito: Pradè sarà a Milano entro giovedì per parlare con l’Inter dell’argentino), Hidalgo, ha proposto Clemente Rodriguez. Trattativa non semplice: il primo di luglio il giocatore si svincolerà dall’Estudiantes ma ha già ricevuto offerte d’ingaggio molto vantaggiose (l’Olympiakos, ad esempio, gli offre 2,4 milioni). Eccessive per un difensore che nelle idee tattiche del tecnico di San Saba parte dietro Riise. E così la Roma, non avendo fretta, si sta guardando attorno. In realtà il nome di Nagatomo è finito nel taccuino degli osservatori giallorossi prima dell’inizio del mondiale. Il nipponico è un terzino duttile, ambidestro, che può giocare su entrambe le fasce anche se in nazionale viene utilizzato sempre a sinistra. Classe ‘86, alto 170 centimetri per 65 chilogrammi, fa della velocità e della corsa i suoi punti di forza. Gioca nell’Fc Tokyo (60 presenze e 4 reti) dove ha esordito nel marzo del 2008: due mesi dopo ha debuttato in nazionale per poi far parte anche della selezione olimpica che ha partecipato ai giochi olimpici di Pechino. Nel 2009 è entrato nella “Best Eleven” della lega giapponese.
Crescita che non è passata inosservata: a gennaio si sono interessati a lui il Celtic Glasgow (dietro segnalazione del connazionale Nakamura), il Borussia Dortmund, il Birmingham, il Maiorca e anche in Italia sono stati fatti dei sondaggi dal Bologna. Costo del cartellino? Prima dei mondiali intorno ai due milioni di euro con un ingaggio ampiamente in linea con i parametri di Trigoria.
Intanto si continua a lavorare sul mercato in uscita. Dall’Inghilterra si ritorna a parlare di un possibile scambio Behrami-Doni con il West Ham. Il portiere brasiliano è un vecchio pallino del tecnico degli Hammers, Grant, che lo voleva anche nella passata stagione quando allenava il Portsmouth. Per agosto, infine, la Roma è in lizza con il Milan per partecipare al prestigioso Trofeo Gamper, organizzato annualmente dal Barcellona al Camp Nou per presentare la squadra all’avvio della stagione.

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19 commenti su “Il Messaggero: “Nagatomo come vice-Riise: l’idea della Roma””

  1. nagatomo e rodriguez… non mi convincono per niente. provare con santon? secondo me l’inter non farebbe tante storie per venderlo, visto il suo utilizzo.  (Quota Commento)

    Ti credo è italiano (ke ci fa?) 😆

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  2. nagatomo? ma che è l’equivalente di antunes giapponese? cmq sono semrpe più convinto che si dovrebbe prima Conoscere il calcio e ciò che gli gira intorno prima di scrivere….

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  3. nagatomo…. giocatore grintoso molto bravo a crossare la palla e sa’ mantenere bene la posizione.
    ma di testa e fisicamente non ci siamo …..
    non so’ se il campionato italiano sia adatto per lui…………
    certo mejo di clemente Rodriguez una vera s3g4…..
    preferisco Salcido‎ bel giocatore

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  4. Dunque per quanto riguarda gli extracomunitari io so che se ne possono tesserare al massimo due ogni stagione e semprechè non si superi il limite di tre… Per extracomunitari si intendono soggetti che non hanno la cittadinanza europea o che hanno comunque più di una cittadinanza ma nessuna di queste è di un paese aderente alla C.E. (es. Tizio ha cittadinanza Brasiliana per via di madre e Asiatica per via di padre è un extracomunitario, mentre se avesse anche la cittadinanza Portoghese perchè aveva almeno un nonno portoghese allora è considerato Comunitario). I comunitari invece hanno almeno una cittadinanza di un paese UE. Cosa succede se ci sono tre extracomunitari in squadra e se ne vuole tesserare un altro? In linea di principio non si può fare a meno che (ho letto il regolamento) 1) uno dei tre extracomunitari non abbia il contratto in scadenza a Giugno (cioè sia svincolato e non gli sia rinnovato il contratto) o 2) uno dei tre extracomunitari non venga ceduto a titolo definitivo e non in prestito (non essendo possibile la comproprietà con squadre estere) ad una squadra ESTERA o 3) uno degli extracomunitari non acquisisca lo stato di comunitario divenendo cittadino di uno stato della UE…. questo dispone il regolamento, quindi finchè non cediamo Barusso niente Power Ranger!!!!!

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  5. Evvai, un Power Ranger come terzino! Difenderà da schifo, ma almeno ci farà fare due risate, magari con una bella tutina appariscente e il casco…

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  6. nagatomo e rodriguez… non mi convincono per niente. provare con santon? secondo me l’inter non farebbe tante storie per venderlo, visto il suo utilizzo.

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  7. Clo si possono avere al massimo 3 giocatori extracomunitarigli altri che dici tu hanno il doppio passaporto, noi abbiamo Vucinic Juan e Barusso che sono stranieri ed’extracomunitari, ma abbiamo anche altri stranieri “Doni,Baptista ecc” basta avere un parente o essere un discendente di una famiglia europea, che si può richiedere la cittadinanza (ad esempio i brasiliani hanno molti nonni e bis nonni spagnoli o italiani quindi loro possono richiedere la cittadinanza italiana o spagnola in questi casi) li è il gioco ….  (Quota Commento)

    Non funziona proprio così..anche se io ancora nn ho capito bene, quando vendi un giocatore extracomunitario lo devi vendere x forza fuori dall’italia x evitare di perdere il posto x acquistare un extracomunitario,quindi nn credo sia un fatto di numeri(come tu dici 3,infatti anke pizarro è extracomunitario) ma dipende tutto dal giocatore e come lo vendi.

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  8. Devo dire la verità: come vice Riise non mi convincono nè Nagatomo nè Clemente Rodriguez. Mi piacerebbe Salcido (anche se capisco che Rodriguez è svincolato e quindi un suo tesseramento si potrebbe anche accettare) e per la difesa mi piacerebbe Rafa Marquez, che il Barca praticamente regala. Però non so Marquez quanto vorrebbe di ingaggio e se è anche lui un extracomunitario (forse ha anche il passaporto spagnolo). Spero comunque, e lo ripeto per l’ennesima volta, che la Roma non faccia la caxxata di cedere Mexes. Philippe, senza Domenech, tornerà anche a far parte della nazionale.

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  9. buono anke lo scambio Doni-Bherami…certo anke un milioncino a conguaglio ns favore nn guasterebbe!!  

    da quello che dicono sarebbe uno scambio di prestiti

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  10. ma io nn ho capito sta cs degli extracomunitari cm funziona???e soprattutto xké nn la ha l’Inter cn ttt gli stranieri in rosa??  

    Clo si possono avere al massimo 3 giocatori extracomunitarigli altri che dici tu hanno il doppio passaporto, noi abbiamo Vucinic Juan e Barusso che sono stranieri ed’extracomunitari, ma abbiamo anche altri stranieri “Doni,Baptista ecc” basta avere un parente o essere un discendente di una famiglia europea, che si può richiedere la cittadinanza (ad esempio i brasiliani hanno molti nonni e bis nonni spagnoli o italiani quindi loro possono richiedere la cittadinanza italiana o spagnola in questi casi) li è il gioco ….

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  11. Scusate ma Nagatomo non sarebbè sempre extracomunitario ? quindi si dovrebbè sempre aspettare di vendere Barusso, tanto vale bloccare Rodriguez e ingaggiarlo solo dopo la partenza di Barusso

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