Nonostante gli sforzi profusi da Roma e Udinese per evitare di arrivare alle buste, è stato impossibile rinnovare la comproprietà, o trovare un accordo per il futuro del giovane terzino italiano a Roma. La Roma, delusa dal ragazzo, ha fatto molte proposte di comune accordo con l’Udinese: rinnoviamo la comproprietà e vai all’Udinese? La risposta è stata “no“. Rinnoviamo la comproprietà e vai alla Roma? “No“. Non voleva più Ranieri, a quanto pare. La Roma gli ha proposto un sostanzioso rinnovo, raddoppiando il precedente…ma lui ha rifiutato, facendo andare su tutte le furie Pradè e i dirigenti della Roma. Si dice che sotto ci sia la Juventus, ma la società bianconera non è più interessata a Marco Motta, ad ora. Quindi, il terzino di Merate ritorna all’Udinese, che ha risolto la comproprietà in proprio favore offrendo 1,450 milioni € per la metà del cartellino di Motta, superando la Roma di circa 100.000, visto che la Roma ha proposto poco meno di 1,350,000 €. Motta aveva deciso di lasciare la Roma e la dirigenza giallorossa non ha potuto fare niente. Poteva offrire di più, questo è certo. La delusione, però, ha influito molto.