Rassegna Stampa – Gazzetta dello Sport – Lo stato dell’arte è dato dai fratelli Burdisso. Il maggiore, Nicolas, prigioniero dell’Inter finché la Roma non racimolerà i soldi del riscatto. Il minore, Guillermo, centrale del Rosario, acquistabile a prezzo di favore, in attesa di una chiamata che non arriva. La Roma non ha soldi e pure i conti — un tempo modello di gestione virtuosa— sono peggiorati dopo un anno senza Champions. A Trigoria temono di cominciare il prossimo campionato con una penalizzazione. Ovvio, quindi, che aspettino con ansia l’esito dell’udienza arbitrale che stamattina metterà di fronte Rosella Sensi e Piergiorgio Peluso, numero 3 di UniCredit. La Sensi proseguirà nel muro contro muro, mettendo a rischio le sue aziende? O firmerà l’accordo proposto da UniCredit, azzeramento del debito Italpetroli in cambio della cessione degli asset principali, Roma in testa? Secondo Mf-Dow Jones, in questo caso la banca nominerebbe un manager che gestisca le cose in attesa di trovare un nuovo acquirente, dopo l’abbandono di Angelini.