Tutti con Totti, con il cuore e con la maglia. Questo è il messaggio che Roma romanista lancerà in un Olimpico che vivrà un’altra domenica da quasi tutto esaurito, con gli occhi sul terreno e le orecchie a San Siro dove si giocano le speranze, residue, di poter agganciare e conquistare uno scudetto tanto desiderato dalle parte di noantri. Totti avrà un benvenuto, dopo le acerrime polemiche, da parte della sua tifoseria, il popolo della As Roma vuole dimostrare per l’ennesima volta l’affetto e l’amore che nutre per il proprio simbolo che si è reso protagonista di un brutto gesto contro Balotelli ma che ha trovato con l’umiltà dei grandi il modo e la maniera per chiedere scusa. Ritornare sui propri passi è lodevole e Totti è stato messo in croce ma da buon condottiero ha capito l’errore del suo gesto e non ci ha riflettuto molto nel pentirsi. Gran parte dell’Olimpico indosserà la maglia numero 10 quello dell’icona del calcio romanista per esprimere solidarietà al “pupone” ed al tempo stesso lanciare un messaggio all’intero mondo del calcio: “Siete schiavi di un’ipocrisia tanto crudele quanto becera”. Totti ha sbagliato ma va’ compreso. Le tensioni di un calcio malato vissuto soprattutto nelle ultime domeniche hanno quasi costretto a giungere a tali reazioni. Lui di Roma è una bandiera, lui di Roma è un simbolo, lui è Totti ed è giusto che allo stadio o da casa domani indossiamo la sua seconda pelle con il numero 10.