Per Julio Sergio futuro a Roma, per Doni no..

Per il rinnovo tra Julio Sergio e la Roma manca solo una firma, pura e semplice formalità. Alessandro Lucci aveva in programma un’incontro con la società proprio oggi ma, di comune accordo, si è deciso di posticipare per mantenere l’attenzione di tutti solo sul campo.
Dopo il derby o immediatamente prima dovrebbe arrivare la firma sul prolungamento del contratto che, a 31 anni suonati, è ormai diventato il titolare fisso a difesa della porta giallorossa. Per lui, che ha scaldato le tribune di mezza europa, è sicuramente una bella rivincita, tanto da voler chiudere la carriera in giallorosso, e per questo dovrebbe prolungare per i prossimi quattro anni con un ingaggio quadruplicato rispetto ai circa 250 mila euro netti a stagione che guadagna adesso: quattro anni ad un milione più i premi, e l’affare si chiude in pochi minuti. La Roma vorrebbe fare un triennale, ma non sarà certo una differenza di un anno a far saltare la trattativa. Anche perché dalla parte di Julio c’è Ranieri, che lo stima e glielo ha dimostrato sul campo affidandogli la porta della Roma. Ne ha fatto le spese l’ex titolare, cioè Doni. Che andrà al Mondiale a fare il dodicesimo di Julio Cesar ma che ha ormai perso il posto in giallorosso. Sembra difficile che Doni, che mal sopporta questa situazione, possa rimanere un’altra stagione a Roma a fare il secondo. Non lo vuole lui, che sta accettando questa situazione solo perché non è questo il momento di fare polemiche, e non lo vuole nemmeno la società, che ha deciso di puntare su Julio Sergio, vuole monetizzare la sua cessione e allo stesso tempo liberarsi dell’ingaggio che è tra i più pesanti della squadra. Doni guadagna circa due milioni netti, più i premi, a stagione: troppo per un dodicesimo.

La buona notizia per la Roma è che sono molte le squadre in Europa che a giugno potrebbero avere bisogno di un portiere con le sue caratteristiche: Manchester United, Arsenal e Bayern Monaco sono tra queste. Col Bayern la Roma dovrà trattare il riscatto del cartellino di Luca Toni, e Doni potrebbe rientrare in qualche modo nella trattativa. Il problema è che la società tedesca lo ha fatto seguire e non sarebbe troppo convinta del suo recupero dopo l’infortunio, per questo sembra aver deciso di puntare sul fiorentino Frey. Con le altre non c’è stato ancora niente ma una cosa è certa, a fine campionato si farà di tutto per trovare una sistemazione che accontenti tutti.

Da Il Romanista

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7 commenti su “Per Julio Sergio futuro a Roma, per Doni no..”

  1. Ringrazio Doni per ciò che ha fatto per noi,ma julio Sergio è migliore sia tra i pali,sia di carattere,è rimasto a Roma 3 STAGIONI senza fare manco una presenza,mentre ora che gioca mezza stagione lui,Doni non ci sta.

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    • Nooo Doni nooo !!! Grazie di tutto Marangon…

      è evidente che la sua avventura a roma sia finita . gli auguro di poter riprendere la sicurezza necessaria a diventare un gran portiere

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  2. Via Doni un 6/8 milioni di euro dovremmo farceli.
    E accanto a Julio Sergio un portiere vecchio e uno giovane della primavera come Frasca.

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