Ci sono importanti riflessioni da fare in casa Roma, in vista della ripresa della Serie A dopo la pandemia da Coronavirus. La questione mercato é particolarmente calda e la sensazione é che i giallorossi dovranno fare dei sacrifici in uscita per poi ricostruire la rosa da consegnare, presumibilmente, al confermato Fonseca. Indipendentemente dalla possibile qualificazione in Champions League, dunque, occorre capire in quale direzione stiano andando le valutazioni di Petrachi, certo non agevolato dall’incerta situazione societaria, dopo le problematiche di inizio 2020.
Quali giocatori la Roma puಠsacrificare
Cerchiamo dunque di fare un’analisi a 360 gradi, in modo che sia chiara la lista di giocatori cui la Roma puಠrinunciare, prima di fare nuovi investimenti. Alcuni dolorosi, altri meno, ma soprattutto nell’ottica di confermare un giocatore del calibro di Zaniolo, ipotizzando la mancata qualificazione in Champions League, occorrono alcune riflessioni:
Smalling
Forse il sacrificio pi๠importante va fatto in difesa, con Smalling che ha visto lievitare il prezzo del cartellino dopo un’ottima stagione alla Roma. Paradossalmente, questo complica non poco i piani di mercato di Petrachi. E spendere poco meno di 30 milioni di euro per un giocatore si é ormai affacciato alla soglia dei 30 anni, potrebbe essere troppo per i giallorossi. Non é un caso che si tratti Romero con la Juve.
Cristante
In questo caso non ci sono voci di mercato specifiche, ma in diversi momenti della stagione é apparso abbastanza chiaro che Cristante non sia esattamente il prototipo di giocatore richiesto da Fonseca. Schierato pi๠per necessità , in caso di buone offerte potrebbe salutare la Roma.
Kluivert
In costante crescita, ma ancora limitato da alti e bassi che non rendono il suo futuro certo alla Roma. Anche qui potrebbero esserci interessanti trattative impostate su scambi, ma la situazione é in continuo divenire.
Under
Passo indietro significativo nel suo processo di crescita e la netta sensazione che possa essere inserito in trattative di mercato. Soprattutto nel caso in cui Pedro dovesse abbassare le proprie pretese in termini di ingaggio.
Florenzi
Il cartellino é ancora di proprietà della Roma, ma nella stagione che poi poterà agli Europei, appare improbabile che accetti un ruolo di comprimario come avvenuto tra settembre e dicembre.