Si parla molto della cessione di Edin Džeko, tra conferme e smentite. Al di là di come andrà a finire, é comunque un calciatore di 34 anni ed é giusto che, comunque, la società possa pensare al futuro.
I nomi per sostituire l’ex attaccante del City ma…siamo sicuri che sia un’ottima soluzione prendere una prima punta? Per diversi anni, infatti, i giallorossi hanno giocato senza una vera e propria prima punta, duellando ogni anno contro l’Iter post-Calciopoli. Certo, all’epoca c’era un certo Francesco Totti ma chissà che…
Una delle partite pi๠entusiasmanti all’epoca – e anche pi๠discusse – fu il 7 a 0 rifilato nel novembre del 2006 dai giallorossi al Catania, neopromosso in A, autore nel complesso di un’ottima stagione.
In quella la giornata la Roma ospitಠla squadra siciliana e diede spettacolo. Erano altri tempi – basti pensare che lo sponsor della squadra all’epoca allenata da Spalletti era Diadora, oggi Nike mentre il Catania era Legea e oggi é Givova o, parlando dei calciatori in campo, c’era il Capitano da una parte e Mascara dall’altra.
Fu una partita a senso unico, dopo proprio l’espulsione di Mascara per una gomitata a Chivu. Fu l’emblema del 4-2-3-1 senza una punta vera, con Totti che segnava, forniva assist e cambiava completamente gli equilibri della squadra.
Tornando alla gara, ad aprire le marcature fu Panucci, autore della doppietta, anche se a dare spettacolo fu Perrotta, con un goal in cui si é scartato tutta la difesa avversaria prima di trafiggere Pantanelli, estremo difensore dell’epoca.
La prima rete nacque da un delizioso assist di David Pizarro, uno dei metronomi di quella Roma che, con De Rossi, costituiva una cerniera in mezzo al campo difficile da superare. La seconda marcatura portಠla firma di Amantino Mancini, sa, proprio lui, quello che segnಠdi tacco contro la Lazio, che, liberato da un passaggio del solito Totti, di sinistro mise anche la sua firma. Poi comincia lo show di Perrotta: prima il goal di cui vi abbiamo parlato prima e, poi, la doppietta con un bel tiro da fuori.
Nella ripresa, c’é spazio per la doppietta di Panucci e anche per Montella che, da solo, a tu per tu con il portiere avversario – e Totti praticamente a due passi – decide di tirare e fare il sesto goal. Ma per l’Ottavo Re di Roma c’é comunque la gloria della rete personale con un bel tiro scoccato con rabbia. Massima Tecca, telecronista di Sky, commenterà subito dopo il goal del Pupone “Roma da Pazziâ€.
Vi abbiamo raccontato questa partita che sicuramente ricorderete proprio per dare un ulteriore spunto di riflessione: Dzeko, ormai, ha 34 anni ed é importante nonchà© necessario pensare a un futuro senza di lui. Ha dato tanto per la causa romanista ma, in assenza di attaccanti all’altezza dell’ex bomber di Wolfsburg e Manchester City alla portata della società , non é possibile replicare una formula che tante soddisfazioni ha dato hai tifosi della Roma? Vedremo, una volta terminata l’emergenza legata al CoronaVirus, cosa ne penserà la dirigenza, in comune accordo con l’ottimo tecnico Fonseca.