Un ritorno, un centrocampista e due possibili addii inaspettati per la Roma 2021

Arrivano novità  interessanti direttamente dal Corriere dello Sport, in riferimento alle prime possibili mosse di mercato in vista della prossima stagione da parte della Roma 2021, dopo il passaggio di proprietà  che tutti aspettano. In particolare, a prescindere dalla guida tecnica dei giallorossi dalla prossima estate, in attesa di valutare l’operato di Fonseca, pare che Petrachi abbia già  le idee chiare sulla struttura dell’organico. Un supporto totale da parte della società , ma anche qualche taglio insospettabile.

Ritorni, nuovi arrivi e pezzi grossi che salutano la Roma

Provando ad analizzare pi๠da vicino le possibili mosse di mercato della Roma, a prescindere dal fatto che riesca o meno a conquistare un posto nella prossima Champions League, la sensazione é che il prossimo possa essere davvero un anno zero. Un ritorno potenziale, considerando il fatto che Petrachi farà  di tutto per riportare El Shaarawy in giallorosso, senza dimenticare la ferma volontà  di assicurarsi un giocatore del calibro di Castrovilli dopo l’ottima stagione alla Fiorentina.

Magari in coppia con un altro ex viola come Veretout. Queste le basi della Roma 2021, secondo quanto riportato di recente da una fonte autorevole come Il Corriere dello Sport, senza perಠtralasciare alcune potenziali partenze di senatori, secondo le informazioni che abbiamo raccolto proprio in queste ore:

“I tagli previsti potrebbero riguardare anche figure insospettabili, da Dzeko e Kolarov, ma soprattutto terranno conto di plusvalenze come Schick, Florenzi, forse àœnder e Kluivert. In pi๠la Roma intende rinunciare a stipendi poco produttivi: Perotti, Jesus, Fazio, al limite Spinazzola, oltre ovviamente a Pastore.

L’idea é di accompagnare un ringiovanimento generale dell’organico a qualche calciatore esperto. Come Stephan El Shaarawy, che é disposto a rinunciare a molti soldi pur di tornare alla Roma dopo l’esperienza in Cina.

L’obiettivo numero uno é Gaetano Castrovilli. Non sarà  facile prenderlo, ma la Roma, con o senza Friedkin, ci proverà “.

Staremo a vedere quali saranno gli sviluppi di una sessione di mercato non semplice per la nuova Roma 2021, considerando il fatto che ogni ricostruzione presenta sempre tante insidie, in attesa di capire quali saranno le strategie della nuova proprietà  dopo un’annata caratterizzata anche dall’emergenza sanitaria del Coronavirus.

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4 commenti su “Un ritorno, un centrocampista e due possibili addii inaspettati per la Roma 2021”

  1. A parte il gatto e la volpe (Lotito e Diaconale) nessuno con un cervello pensante crede che questa stagione possa concludersi.
    Io francamente ho seri dubbi anche per la prossima.
    Detto questo è impossibile in questo momento ipotizzare alcunché.
    Troppe variabili, specie per noi.
    – passaggio di proprietà
    – questione stadio
    – possibile sospensione fair play finanziario
    – deficit di 100-150 ml a giugno da ripianare
    – fallimento di società di serie A
    – questione diritti televisivi
    – riapertura degli stadi al pubblico
    – crollo delle quotazioni dei giocatori
    – necessità di ridurre il monte stipendi
    – difficoltà a convincere giocatori a venire a giocare in Italia
    – possibile prosecuzione dei contagi tra giocatori
    – fuga di giocatori dall’Italia
    Etc etc

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    • Buongiorno Downunder
      condivido la tua analisi come al solito precisa e razionale (requisiti che evidentemente mancano a quelli del CdS e dei media in genere …..)
      Approfitto di questo post per un discorso più importante :
      se non ricordo male sei un medico e non so se sei impegnato in prima linea nella battaglia al Covid-19 ,ma in ogni caso,per quel poco che possa valere,volevo esprimere il mio supporto morale a tutta la categoria !
      Ora non ci sono squadre e faccio il tifo come un vero ultras per tutti i guerrieri come voi che stanno combattendo con immenso e vero coraggio!

      Rispondi
      • Grazie Pablito. In questo momento gran parte del personale degli ospedali viene reimpiegato con mansioni diverse per dare una mano ai reparti di anestesia e malattie infettive che gestiscono i casi Covid 19. In Lombardia ad esempio la situazione è talmente emergenziale che tutti sono in trincea.
        Ma sono consapevole che anche chi non lavora nella sanità sta facendo rinunce e viene privato della sua libertà. Insomma tutti possono dare un contributo.

      • Grazie Downunder a te ed a tutti i grandissimi dottori, infermieri e personale ausiliare per questa grande battaglia. Siete forti, siete grandi. Che Dio vi benedica.

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