Roma-Lecce doveva dare un segnale ai tifosi giallorossi, dopo quasi due mesi di tormenti e cosa é stato. Difficile dire se il peggio sia alle spalle e se i ragazzi di Fonseca siano realmente in corsa per un posto in Champions League, a tre punti dall’Atalanta che deve comunque recuperare la partita saltata oggi contro il Sassuolo a causa dell’emergenza coronavirus. Di sicuro la squadra sembra pi๠in salute, come del resto si era visto in parte in occasione della sfida di Bergamo contro l’Atalanta.
Le pagelle di Roma-Lecce
Chi sono stati i migliori in campo in Roma-Lecce? Le pagelle ci dicono in primo luogo che questa partita rilancia in modo significativo le quotazioni di Mkhitaryan in vista del finale di stagione. L’ex Arsenal si regala finalmente una prestazione convincente, al punto che adesso Perotti e gli altri esterni che potenzialmente possono essere impiegati larghi a sinistra dovranno fare molta attenzione qualora vogliano mantenere un buon minutaggio.
Pau Lopez 6: serata da spettatore non pagante. Il Lecce dalle sue parti non é mai pericoloso.
Bruno Peres 6: pi๠timido rispetto alla prima esperienza romana, ma anche pi๠attento. Magari é quello che serve a Fonseca.
Mancini 6,5: torna sui suoi livelli, anche se siamo distanti da alcune prove di dicembre.
Smalling 7: nettamente risalito in cattedra dopo un paio di passaggi a vuoto. E’ indubbiamente uno dei leader di questa squadra.
Kolarov 7: il gol ci voleva. Finalmente spinge con convinzione e mostra un’apprezzabile crescita fisica.
Cristante 6: si limita al compitino e, dopo le prove fornite nello scorcio iniziale del 2020, puಠandar bene cosa.
Veretout 6: partita ordinata, senza sbavature e senza giocate indimenticabili. Garantisce comunque il giusto equilibrio alla squadra.
Under 7: dal match di Coppa Italia contro la Juve, appare tra i pi๠lucidi. Fondamentale avere un mancino in forma.
Pellegrini 5: proprio non riesce ad uscire da questo momento buio. Ormai lungo. Si spera che un gol lo possa sbloccare.
Mkhitaryan 7,5: miglior partita da quando é alla Roma. Ogni palla giocata non é mai banale e nel caso in cui dovesse continuare cosa, sarà titolare inamovibile.
Dzeko 7: gol e assist, come ai vecchi tempi. Conferma i segnali positivi delle ultime giornate con una prova convincente.