Ci mancava solo lo spettro Sarri a mettere pressione a Di Francesco

L’incontro di Londra tra Baldini e l’ex tecnico del Napoli (smentito dal dirigente, ma confermato da pi๠parti) é andato in scena poco giorni prima del 7-1 rimediato a Firenze e avrebbe portato già  a un’intesa di massima per la prossima stagione. Pi๠di un sondaggio quindi. Quello c’era stato già  a fine novembre – sempre a Londra – quando entrambe le panchine cominciavano a traballare.

Quella del Chelsea ora é a un passo dal crollo. Sarri é chiamato domenica a vincere la finale di coppa Lega col City, tre giorni dopo c’é il derby col Tottenham in Premier che sa di ultima spiaggia per la Champions. Se il tecnico dovesse fallire i due obiettivi verrebbe esonerato già  ai primi di marzo e avrebbe tutto il tempo per progettare insieme a Baldini la Roma di domani. Sa, perchà© l’eventuale nuovo progetto stavolta passerebbe totalmente in mano al consigliere preferito da Pallotta. Un progetto che non include Di Francesco (già  scaricato dal presidente) nà© Monchi sempre pi๠vicino all’Arsenal. Il ds spagnolo é stato in questi mesi lo scudo pi๠forte dietro al quale si é riparato Eusebio.

A fine stagione entrambi dovrebbero salutare, e pure Totti non é pi๠cosa sicuro di voler restare vista la poca simpatia (eufemismo) che nutre nei confronti di Baldini. Quest’ultimo non ha incarichi ufficiali, ma é la voce pi๠potente al tavolo esecutivo. Segue i giallorossi nei match all’estero in incognita, e spesso ha dei collaboratori che vanno alle partite e lo informano quando lui non puಠessere presente.

àˆ stato lui a contattare Paulo Sousa a dicembre, é ancora lui a gettare le basi con Sarri. Storia già  vissuta nel 2015 quando Baldini e Sabatini si scontrarono su Garcia e Spalletti. Vinse Franco che é orientato a promuovere Massara come ds, magari in tandem con un altro dirigente come Luca Nember del Foggia. L’altra opzione é Faggiano del Parma.

Dalla chiacchierata tra Sarri e Baldini sono emersi anche dettagli tecnici: la Roma non potrà  garantirgli lo stipendio da 6 milioni, ma puಠspingersi fino a 4. Il suo modulo (il 4-3-3) é già  nel Dna della squadra. A Sarri piacciono tantissimo El Shaarawy e Under senza dimenticare Zaniolo. “Gli faccio fare il Mertens con 20 centimetri in pià¹â€, avrebbe sussurrato. Occhio pure a Higuain che non sarà  riscattato dai Blues e tornerà  quindi malvolentieri alla Juve. Potrebbe sostituire Dzeko che farà  il percorso inverso per andare proprio a Londra (sponda West Ham).

E Di Francesco? Eusebio é stato appena inserito dal Club World Ranking al 10° posto nella classifica degli allenatori di tutto il mondo basata sui risultati delle ultime 52 settimane (Sarri é 18°). E proverà  di nuovo a ribaltare tutto qualificandosi in Champions e ripetendo la cavalcata europea che a Sarri non é mai riuscita. Basterà ?

(Leggo, F. Balzani)

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