La Roma torna al 4-2-3-1

“A volte sento dire che con il 4-3-3 abbiamo sistemato tutto e poi siamo dovuti tornare al 4-2-3-1 per rimettere a posto questa partita”. Le parole di Di Francesco nel post-gara contro il Bologna potrebbero avere un seguito anche a Frosinone. Questo almeno é quanto emerso dalle prove tattiche di ieri dove il tecnico ha schierato insieme a centrocampo Nzonzi e De Rossi con Pellegrini nella posizione di trequartista nel tridente dietro Dzeko. Un segnale, apparentemente chiaro, di come il tecnico stia pensando di proseguire sul canovaccio del doppio mediano davanti alla difesa per curare la fragilità  emersa contro il Bologna.

Benchà© Eusebio abbia pi๠volte ripetuto di non guardare mai alla partita successiva, i numerosi diffidati (Florenzi, Manolas, Fazio e Zaniolo) in ottica derby meritano una valutazione approfondita. Florenzi e uno dei due centrali dovrebbero partire dalla panchina. La scelta su chi far riposare in mezzo dipenderà  dalle condizioni di Manolas che convive con un leggero problema al pube. Se, come accaduto con il Chievo, Di Francesco vorrà  preservare il greco, toccherà  a Jesus prenderne il posto. Al posto del nazionale azzurro, invece, é pronto ad essere rilanciato Santon. L’ex interista non é titolare da Juventus-Roma del 22 dicembre.

Ma le novità  non finiscono qui: perchà© Zaniolo (anche lui diffidato), dopo 7 gare consecutive nelle quali é partito dal primo minuto (intramezzate dal quarto d’ora finale contro l’Entella in Coppa Italia, altrimenti sarebbero state 11 di fila) ieri non faceva parte dell’undici presunto titolare provato a Trigoria. Perotti si candida per un posto: l’argentino, tornato a disposizione nel match di luneda contro il Bologna, dovrà  perಠregalare conferme anche nella seduta di oggi pomeriggio. Si prospetta per l’ennesima volta una Roma diversa: la trentaquattresima in altrettante gare stagionali che potrà  avvalersi anche del ritorno nella lista dei convocati di Under.

(Il Messaggero, S. Carina)

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