Stasera per la gloria. La Roma a Sofia per onorare l’impegno e mettere in mostra chi ha avuto poco spazio. Le motivazioni nel calcio si trovano sempre e la Roma di Ranieri, nonostante la già acquisita qualificazione, ne ha ad iosa per fare una bella figura e tornare dalla trasferta bulgara con un sorriso importante per tenere a livello il morale, alto di per sè, in vista della sfida Champions di domenica contro il Parma. Ranieri sperimenterà una Roma diversa, molti artisti sono stati lasciati a casa ma nonostante le assenze si cercherà in ogni modo di fare un’onesta comparsa. L’importanza dello spareggio da quarto posto non è in discussione, la posta in palio è alta per tante ragioni: chiudere l’anno solare in netta crescita diventa fondamentale, prima della sosta natalizia, tutti a Trigoria vogliono iniziare a sognare qualcosa in più dell’ultimo posto utile per la massima competizione europea. L’italia pallonara vive un periodo di stanca, l’Inter stenta, la Juve ed il Milan non sono armate invicibili, il Parma è rivelazione, le squadre allenate da Guidolin insegnano che con l’inizio dell’anno nuovo un involuzione l’hanno sempre avuta (Palermo docet). La Roma, squadra in salute da mesi, oggi potrebbe essere la compagine capace di dare battaglia alle solite tre. Sognare non costa nulla ma a patto che la Roma non cambi registro e rimanga la squadra (sostanza prima di tutto) che si è fatta ammirare in quest’ultimo periodo.
