(PAGELLE GIALLOROSSE DI SAMPDORIA- ROMA di Gianfilippo Bonanno) – La Roma si scopre bella a Genova peccato che la sua bellezza è a metà. I giallorossi hanno disputato contro la Sampdoria una partita superiore come prestazione a quella fornita in occasione del derby, soprattutto nella ripresa l’undici di Ranieri ha spadroneggiato ma non ha trovato la stoccata vincente. Molte note positive, fra tutte la bella gara disputata da Rodrigo Taddei. Julio Sergio porta a 180 minuti l’imbattibilità della porta giallorossa. Una minore bellezza in cambio di una vittoria forse sarebbe servita. Domenica scontro Champions contro il Parma.
Le pagelle giallorosse di Sampdoria-Roma:
JULIO SERGIO: 6 non è in vena di miracoli anche perchè i blucerchiati solo due volte impensieriscono la porta del brasiliano. In uscita non si vede quasi mai, rinuncia spesso e volentieri ad abbondonare la linea di porta, se la Roma non prende goal per la seconda volta consecutiva il merito è anche il suo. SORNIONE.
CASSETTI: 7 sulle ali dell’entusiasmo, il laterale destro, reduce dal film "una settimana da Dio", disputa una buonissima prestazione, i fantasmi di una volta sono ormai preistoria, due recuperi su Cassano sono da evidenziare. RINATO.
RIISE: 6,5 ormai una certezza dello schieramento di Ranieri. Corre, si propone, dialoga con i compagni, il norvegese è presente sulla fascia e quando sfodera il sinistro fà paura. COMBATTENTE.
JUAN: 6,5 mette il bavaglio a turno agli avanti blucerchiati, non soffre quasi mai e sbroglia in qualche circostanza con il mestiere e la stoffa che ha. In avanti si getta un paio di volte ma senza trovare il colpo vincente. SICUREZZA.
BURDISSO: 6 la scarpa sulla retro faccia di Pazzini non è gesto bello da vedere, è duro nei contrasti e non incappa in nessuna indecisione. ARCIGNO.
DE ROSSI: 6 Del Neri lo tampona nella prima fase, poi trova spazio e libertà di azione, i suoi lanci millimetrici sono divini meno la sua conclusione da fuori. Senza Pizarro si danna l’anima in mezzo al campo aiutando tantissimo i giallorossi. IMPEGNO.
BRIGHI: 6,5 recupera tanto ma senza lesinare energie e fatica. S’incunea nel cuore della difesa blucerchiata e dietro non lascia mai De Rossi da solo. INTELLIGENTE.
PERROTTA: 7 in un paio di conclusioni la Samp ci mette la faccia, Gastaldello prima e Ziegler poi, lanciato da Totti con la punta cerca il primo palo sfiorando il goal. E’bravo a coprire gli spazi ed a duettare con Totti. INDEMONIATO.
TADDEI: 7,5 diamo a Rodrigo quel che è di Rodrigo. Numeri da brasiliano, salta l’uomo con facilità, chiedetelo a Palombo, mette nel mezzo un paio di palloni insidiosi e dà una mano d’aiuto a Cassetti. Dopo il disastro Taddei è tornato. RESURREZIONE.
VUCINIC: 6 al solito non si fà vedere per tutto il tempo, in due-tre azioni è bravo a scavalcare la difesa ed a servire il suo capitano. Ogni tanto si sveglia e si mette a giocare come sà, peccato che gli manca la continuità in partita. ALTERNATO.
TOTTI: 6,5 rispetto al derby gioca meglio, lotta ed ingaggia duelli all’ultimo "sangue". Quando serve Riise è geniale, quando serve Perrotta invece è straordinario. Gara di sacrificio con qualche lampo di classe che non guasta mai. BRAVO.
BAPTISTA: S.V.
GUBERTI: S.V.
RANIERI: 7 avviso per gli allenatori ed i presidenti di serie A, "se avete calciatori morti, non vi preoccupate, ci pensa Claudio il testaccino". Fà rinascere gente come Julio Sergio, sconosciuto fino a quest’anno, Cassetti e Taddei pronti ad andar via. Dopo il derby il tecnico della Roma voleva il bel gioco ed una buona prestazione, è stato accontentato ma a metà perchè i tre punti non sono arrivati. Per la seconda volta la Roma non prende goal. La sua mano si vede. PROFETA.