Mark Pannes, il CEO del nuovo Stadio della Roma – accompagnato daDan Meis, l’architetto sempre ben felice di far visita alla città che tanto ama (al punto da essersi tatuato la sigla S. P. Q. R. sul polso) – è nella capitale per incontrare Ignazio Marino. In ballo la presentazione del progetto esecutivo necessario all’avvio dell’iter burocratico che potrà permettere la posa della prima pietra. La lunghezza dei tempi, però, ha imposto il nuovo meeting tra le parti, avvenuto in giornata in Campidoglio.
Giorni fa il Sindaco di Roma si era mostrato fiducioso nel poter ricevere il progetto esecutivo dalla dirigenza giallorossa: “Mi aspetto grandi passi avanti dopo che Pallotta mi ha rassicurato, la scorsa settimana, sui progressi del progetto – ha dichiarato in Campidoglio a margine dell’incontro – Ho chiesto a Mark Pannes di poter vedere lo stato di avanzamento dei lavori. Sarà un lungo incontro tecnico in cui lui ci sottoporrà il progetto esecutivo quasi completato“. A pesare sulle tappe per la realizzazione dell’impianto sono i ritardi nella verifica dei sondaggi idrogeologici (servono tra i 2 e i 4 mesi per l’indagine del sottosuolo) necessari per capire quanto a fondo servirà scavare per la costruzione delle fondamenta. Il tutto, sommato alle valutazioni di impatto ambientale per cui passeranno altri 4-8 mesi. E, infine, il procedimento fallimentare della Sais – la società che ha venduto il terreno di Tor di Valle alla Eurnova del Gruppo Parnasi – che non vedrà risoluzione definitiva prima del prossimo autunno.
Mark Pannes, però, non sembra preoccupato da tutti questi elementi potenziali di freno: “Non esistono problemi, sono progetti complessi per cui serve molto tempo. Noi continuiamo a rimanere in corsa e in linea con i tempi. Le difficoltà? Non vogliamo costruire un singolo impianto ma un ecosistema che deve rispettare l’ambiente: questo lo sapevamo dall’inizio“. Dall’inizio, però – sin dal 26 marzo dello scorso anno, durante la presentazione ufficiale dell’opera, per viva voce del Sindaco Marino – si pensava che potessero essere i primi mesi del 2015 quelli decisivi per l’inizio dei lavori. A dispetto di questo ritardo Pannes conferma la fiducia che permea l’intero management giallorosso: “Il meeting è stato molto costruttivo. Il progetto è molto complesso, deve rispettare tutte le questioni. Noi vogliamo iniziare nel 2015 i lavori e aprire lo stadio nel 2017“. Prima della pronuncia dellaConferenza dei Servizi della Regione – step indispensabile per avere il definitivo via ai lavori – sembra ancora lunga la strada che dovranno percorrere gli americani.
“La società si è impegnata a consegnare entro il 15 giugno l’intero progetto comprendente lo stadio, le infrastrutture necessarie e gli altri edifici. Si è trattato di un incontro positivo e proficuo. Aspettiamo naturalmente gli sviluppi di questo lavoro complesso e importante che deve concludersi nei tempi e nei modi concordati, nell’interesse della città“, ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino dopo l’incontro.
Intervista a Verde molto bella.
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@22.07.1927:
bella iniziativa, comprai un paio di album quand’ero piccolo e non ne ho mai finito uno però questa collezione mi intriga parecchio
L’unica cosa che condivido dei discorsi fatti qui sotto è il fatto del premio scudetto…una cosa disgustosa!!! non puoi chiedermi un premio scudetto quando già vieni pagato proprio per quell’obiettivo…per il resto, aria fritta…gli allenatori (quelli seri, con carattere) non si fanno certo mettere sotto dai senatori…per quanto riguarda lo stadio, chissà…chi vivrà vedrà (grandi giocatori? speriamo…)
Con lo stadio si che potremo prendere grandi giocatori. Tipo un paio di colpi l’anno e si costruirebbe una squadra vincente(o aspirante) nel tempo. Sperando di prendere anche un allenatore competente entro l’inaugurazione
Ancora co Rossellina 😯
Se è per questo il fanta progettista del fanta stadio presentato dalla vecchia società sull’orlo del fallimento non venne nemmeno pagato ed ha richiesto i suoi onorari alla nuova società.
Secondo alcune indiscrezioni sembra che la società abbia risposto picche, liquidandolo co du spicci, visto che si trattava non di un vero progetto ma di un semplice rendering da dare in pasto ai media.
Qui invece sta partendo un mega progetto che creerà lo stadio più moderno d’Europa e rinnoverà sotto tutti gli aspetti un area in degrado.
Ancora oggi parlano della posa della prima pietra ne 2015 che, visti i tempi della burocrazia italiana, sarebbe un miracolo.
Se tu fossi veramente un romanista severo dovresti esserne contento, mentre a Rossellina la dovevi aspettare sotto casa, invece… 🙄
romanistavero ha detto:
Vabbé
Parlavano pure di scudetto……prima i fatti poi le parole
@derossimaancheno:
Prima cosa lo stadio sarà di Pallotta e la società Roma pagherà l’affitto per giocarci e poi la vendita del terreno a Parnasi è ancora subjudice per il fallimento della Sais. Detto questo spero che lo facciano presto, ma le ombre su questo progetto sono tante altrochè.
@A.C.Zago:
concordo con te .
Come puoi leggere anche nel mio commento.
Molto probabilmente quando tu hai postato il tuo commento ,io stavo scrivendo il mio.
Quindi,il mio commento,potrebbe essere considerato come una ripetinzione,ma non è così.
Comunque meglio ripetere certi concetti ( lo stadio non sarà di proprietà della Roma) : hai visto mai che la gente,finalmente,comprenda come stanno veramente le cose ?
@derossimaancheno:
Io non aspetto nessuno sotto casa perchè io non mi filo nessuno e non parteggio per nessuno.A me interssa che la Roma vinca trofei e titoli con continuità.
Io ho ricordato che anche la scorsa gestione io fece una cosa simile ho fatto solo dei parallelismi,dei paragoni con il passato , per ricordare alla gente che molte cose di oggi le abbiamo vissute già ieri.La differenza,tra ieri e oggi è che ieri si protestava e oggi che succedono le stesse cose,quelli che prima protestavano,oggi non protestano più,perchè è il “nuovo” che avanza. La differenza tra me e te e quelli come te, è che tu, “a priori” ,sei contro alla vecchia gestione e incenzi la nuova gestione anche se commette gli stessi errori e/o consegue gli stessi risultati (ad onor del vero,oggi molto più scarsi della passata gestione). Io,invece,come ti ho scritto,non parteggio per nessuno e non sono contro nessuno ” a prescindere”.Io osservo e poi esprimo il mio parere : se fai bene ti applaudo, se fai male ti contesto.
Qui, invece, non leggo,in molti commenti, una grande coerenza nel commentare: questo non va bene.
Qui leggo che con il nuovo stadio ci saranno grandi giocatori.Magari fosse così !!! Volesse il cielo !!!
La realtà ,invece,non è così.Lo stadio non sarà di proprietà della Roma,l’ho già scritto ma è meglio riscriverlo.
Lo stadio sarà proprietà dei soci costruttori (tra cui la società dove Pallotta è socio/azionista).Quindi, stiamo parlando di co-proprietà .Ogni investitore, che ha contribuito alla costruzione dello stadio, dovrà contribuire,in rapporto alla sua quota di proprietà, alle spese di gestione annuale e,sempre in rapporto alla sua quota di proprietà,percepirà i ricavi derivanti.
Quindi alla Roma non so quanti soldi arriveranno dopo che lo stadio sarà terminato.
Ovviamente, spero ne arrivino tanti.
Io sono molto contento se si costruirà lo stadio,perchè non dovrei esserlo ?
Tutto ciò che riguarda la Roma mi interessa,qualunque società e presidente Se poi una società avra fatto bene,rigrazierò ,se farà male contesterò,senza essere a favore e/o contro a “priori”.
Se ci sarà da festeggiare, festeggerò; con la stessa gioia di quando vincemmo l’ultimo scudetto e le ultime coppe ( coppe italia e supercoppe italiane).
Ti ricordo, e vi ricordo, che c’è, in corso, una procedura circa la proprietà del terreno, dove dovrà sorgere lo stadio e tutto il complesso ( in tutto circa un milione di metri cubi,mica cavoli ).Sicuramente tutto andrà bene ,però, se un creditore dovesse impugnare la decisione del giudice circa la proprietà del terreno e rivolgersi in sede civile (da un giudice civile ), la cosa si complicherà molto.
Che poi,per vincere, una squadra/società debba avere lo stadio di proprietà, è una grande leggenda/bufala,ma questo è un altro discorso,questa è un’altra storia.
Poi si fa raggiungere in campionato…che vogliamo scommettere che se la Roma in gran segreto mettera’ mano al portafogli e stanziera’ un PREMIO SECONDO POSTO…questo manipolo di professionisti da domenica ricomincieranno a vincerle tutte di fila e terranno saldo il loro posto?(ve lo dico sempre prima…poi ditemi di Nostradamus).
Sono facili queste “profezie” se arriviamo secondi hanno sborsato in segreto, se NON arrivano secondi NON hanno sborsato sempre in gran segreto, quindi noi non avremo MAI la verità.
ecco i punti salienti di mimmo stekithebest.
NON esiste che una squadra professionistica che investe milioni di euro sui giocatori e che NON VINCE UN CAZZO DA SEMPRE…consenta al 70% dei propri giocatori di passare la notte tra locali e localetti…circondati da ZOCCOLE ed APPROFITTATORI…facendo le quattro/cinque di mattina ubriachi pisti
5-non esiste che 7 allenatori di seguito(Capello,Spalletti,Montella,Voeller,Ranieri,Enrique,Zeman…) 7…non uno ma 7…siano andati via dicendo “la squadra non si vuole allenare,non vogliono fare i ritiri,decidono loro l’orario degli allenamenti,ognuno fa come vuole,la Roma e’ fatta di SENATORI”.
Ricordo a chi interverra’ da poco informato che la Roma e’ la Squadra in cui Spalletti chiamava il ritiro ed i giocatori andavano da Rossella Sensi con le firme raccolte x non farlo ed il ritiro veniva cancellato(succeso TRE VOLTE)
7-Non esiste che una delegazione di “SENATORI” guidata da DE ROSSI a novembre si presenti dalla proprieta’,nelle persone di Baldissoni e Sabatini a chiedere non il “PREMIO SCUDETTO” gia’ inserito nei contratti x una cifra totale di 11,4 milioni di euro…ma un adeguamento verso l’ALTO del “PREMIO SCUDETTO”…diciamo un extra sull’extra.In pratica prendono stipendi pazzeschi,poi chiedono il premio in caso di vittoria e poi ricontrattano pure il premio gia’ concordato.
Una volta ricevuto il NO secco da parte della societa’ che risponde con “vincetelo e ne riparleremo”…succede qualcosa di strano.
La Roma che volava inizia a NON VINCERE PIU’.
Una volta?due?tre?noooooo la Roma non vince per TRE MESI…poi viene eliminata dalla Coppa Italia e poi viene eliminata dalla Europa League.
Poi si fa raggiungere in campionato…che vogliamo scommettere che se la Roma in gran segreto mettera’ mano al portafogli e stanziera’ un PREMIO SECONDO POSTO…questo manipolo di professionisti da domenica ricomincieranno a vincerle tutte di fila e terranno saldo il loro posto?(ve lo dico sempre prima…poi ditemi di Nostradamus).
10-non esiste non chiedere spiegazioni PUBBLICHE a Sabatini sulle sue continue operazioni con il mercato “argentino”…chiedere a Lotito la spiegazione delle frasi che disse un anno fa “lo cacciai perche’ faceva la cresta sui trasferimenti”
12-non esiste che una squadra che NON HA VINTO UN CAZZO E DOVREBBE FARE LE FIAMME DAL CULO…si allena solo da poche settimane(visto che ormai la voce girava troppo) in doppia seduta…un’ora e trenta la mattina e un’oretta il pomeriggio.
13-non esiste che vi raccontino ancora la favola che va tutto bene…mo ve la dico io la verita’ va…sono stato 15 gg fa a Rotterdam in ritiro con la squadra,nel loro albergo…e la volete sapere tutta?Col cazzo che va tutto bene.
NESSUNO PARLA CON NESSUNO.
Ecco i gruppetti almeno ve svejate e la finite de pensa’ che va tutto bene e che e’ solo un brutto momento…Manolas sempre attaccato a Torosidis(ma si dicono tre parole al giorno).Totti/Naingolan/Ljiaic girano sempre insieme.Keita/Gervinho/Yanga uno dietro l’altro tipo qui,quo,qua.Iturbe che zompetta da una parte all’altra perche’ e’ proprio ragazzino ma almeno ride e parla.Pjianic non parla con nessuno e fissa il vuoto.Ucan gira cercando di trovare qualcuno che gli rivolga la parola(ma senza successo).Skorupsky seduto x ore da solo in un angolo.Gli altri non fanno un sorriso e non si scambiano una parola tra loro nemmeno se li segui per ORE.Passano la giornata con le cuffione ed il cell.Questo secondo voi e’ un gruppo che funziona?
In tutto cio’ Garcia unico umile e socievole che accenna sorrisi ma che quando e’ in mezzo alla squadra sembra del tutto escluso.Ecco la Roma…e questi non sono racconti…li ho visti io x tre giorni…tre giorni che precedevano una gara in cui fare gruppo era TUTTO.
Detto tutto cio’ non disperate…la societa’ paghera’ il premio secondo posto…visto il ricatto…e la Roma FORSE seconda riuscira’ a restarci…
Alla fine si ritorna sempre al fatto che a Roma c’è ancora una proprietà senza palle e totalmente incompetente per ciò che riguarda la gestione di una squadra di calcio in “Itaglia”!!!
Totti non è partito per cesena perchè doveva portà la prima pietra per lo stadio
butto li l’ultima che ho sentito ;
totti non è partito per cesena perché era contro il ritiro. adesso mettono in giro queste voci del cazzo
@aleste85: ha detto mimmo che Totti non è partito perchè doveva sistemare quel problema con la palazzina in affitto al comune…..
@Oblomov: ah po esse 😆
In pratica,il progetto è ancora “in itinere”,non c’è nessun progetto definitivo,nessun progetto depositato.
Ah,sì,c’è il plastico.Il plastico dello stadio fu presentato anche dalla vecchia società,ma quella società fu ritenuta essere non “all’altezza” della situazione. Questa nuova invece sì.
Sul terreno dove dovrà (?) sorgere lo stadio pende questo procedimento fallimentare che non è cosa da poco.
Poi qui dicono che in due anni sarà costruito lo stadio. Lo stadio del Bilbao ( il nuovo San Memès) per costruirlo, materialmente,ci sono voluti quattro anni.
Marino ha detto che non si potrà giocare se prima tutte le infrastrutture non saranno finite.
Francamente,per me,in questa vicenda,fino ad oggi,c’è tanta confusione.
@romanistavero: mimmo ha detto che lo stadio si farà…..ma non si sa quando
@romanistavero: quello psedudo progetto dei sensi non ha nulla a che vedere con questo. li manco l’architetto hanno pagato., non c’era nulla… qui il progetto già c’è
@aleste85:
qui c’è il plastico.il progetto non è ancora stato depositato è “in itinere”, come si dice in gergo tecnico.
il progetto ci sarà quando verrà depositato ufficialmente.
Comunque qui stanno sorgendo altri problemi, tecnici e non, che allungheranno molto i tempi.