Toni vuole la Roma. Da quello che Luca Toni ha avuto diversi contatti con la Roma negli ultimi tempi. Il primo con Totti, ammesso da entrambi. L’ultimo, una settimana fa, con il direttore sportivo Daniele Pradè. Il centravanti vuole lasciare il Bayern e il ritorno in Italia è la prima scelta. Ma prima di scegliere vuole parlare con l’allenatore della squadra che lo vuole. Deve capire quali saranno le prospettive, prima di accettare. Perchè Toni spera ancora di avere le sue chance per andare al Mondiale e per farlo ha bisogno di giocare con continuità. Per farlo è disposto a ridursi l’ingaggio. Da gennaio a giugno Toni « costa» tre milioni di stipendio. Nei colloqui con la Roma ha detto di essere disposto a scendere a due e mezzo. E da qui a gennaio potrebbe scendere ancora. Quella con la Roma è la pista più calda, anche se ci sono stati contatti anche con il Milan e con il Napoli. Il problema resta l’ingaggio, sul quale da qui a gennaio si può lavorare. Il Mondiale è un grande incentivo per Toni. Se riuscisse ad andare in Sudafrica, recupererebbe con il premio dello sponsor tecnico quello che perderebbe decurtandosi lo stipendio. Toni, che ha giocato giovanissimo a Roma, alla Lodigiani, tornerebbe di corsa. Alla Roma, oltre che con Totti, ha buoni rapporti con gli altri azzurri e con il fisioterapista della Nazionale, Silvano Cotti, delle parti di Modena come lui. E’ il centravanti che Ranieri ha sempre avuto nelle sue squadre. Per portare Toni alla Roma devono verificarsi certe condizioni. (Corriere dello Sport)