(CONFERENZA STAMPA AS ROMA – LUCIANO SPALLETTI – FORZA-ROMA.COM) – Luciano Spalletti nel corso della conferenza stampa dopo gara ha accennato sulle annotazioni positive che ha visto mettere in pratica dalla sua Roma. Ha parlato di 4-4-2 e di un gran compito che avranno gli esterni nella Roma della prossima stagione. Ha elogiato Motta e Andreolli, il secondo è stato attenzionato da Spalletti che ha fatto capire di puntare su lui.
Indicazioni tattiche?
“Quattro quattro due. Gli esterni hanno lavorato bene, anche i due mediani. Va recuperata palla dieci metri indietro, sennò diventa difficile. Avendo due mediani soli che vanno ad attaccare dietro le punte si rischia di lasciare qualcosa di giocabile agli altri. Dobbiamo essere più bravi nel rubare qualche metro in più agli avversari come posizionamento di squadra, sennò con le due punte parallele, anche se Okaka ha fatto bene, la zona pericolosa diventa quella centrale davanti ai due centrali. Se i due mediani si alzano troppo rimane troppo corridoio, per gli esterni avversari e per il venire incontro delle punte. Bisogna migliorare qualcosa”.
Cosa cambia per Totti con questo modulo?
“Totti non cambia nulla. È uno spostamento di pochi metri”.
Sembra di vedere la squadra divisa un po’ in due: difendono in sei e attaccano in quattro.
“Deve succedere, soprattutto di difendere in sei. Soprattutto e i terzini li porti all’altezza degli esterni. Se perdi palla loro ripartono e per i terzini diventa difficile fare corse per affiancare i mediani. I sei servono per soffocare e i quattro per attaccare. Poi gli altri vengono a sostegno. L’obiettivo deve essere quattro che fanno male davanti e sei dietro che non fanno mai soffrire. Poi, aspettando i rientri degli esterni e delle punte. Per non avere i mediani in troppo spazio che lasciano libero il corridoio davanti ai due centrali”.
Motta e Andreolli sono sembrati già in buona condizione.
“Due ragazzi seri e professionali, che riconoscono il loro lavoro e mestiere. Due su cui si può contare”.