Julio Baptista al Corriere dello Sport ha rilasciato un’intervista in cui parla delle ambizioni che ha per la prossima stagione, la bestia vuole tornare con la Roma a disputare la massima competizione europea.
Con quali ambizioni ricomincia la Roma?
"Conto di fare una grande stagione. Possiamo essere una squadra molto competitiva, in grado di arrivare tra le prime quattro, per poter rientrare subito in Champions League. La Roma è una realtà di primissimo livello. Che non può restare fuori dalla massima competizione europea".
Per ora è arrivato un solo giocatore nuovo. Ritiene la squadra competitiva così com’è?
"Secondo me è molto competitiva. Nella passata stagione è successo qualcosa di particolare. Troppi infortuni, una serie incredibilmente lunga. Per un allenatore è difficile lavorare in queste condizioni".
Un bilancio della sua prima stagione in giallorosso.
"Sono molto contento a livello personale di come è andata. Avere un anno di esperienza alle spalle sarà molto utile. La squadra può fare molto meglio rispetto ad un anno fa e io lo stesso. Il collettivo è molto importante per far rendere al massimo qualsiasi calciatore. Se la squadra funziona anche i valori individuali si esaltano. Se non ci saranno tanti infortuni anche il mio contributo sarà superiore. Non dipende solo da me, tutta la squadra deve fare di più. Ma a Roma non si è ancora visto il miglior Julio Baptista".
Nella scorsa stagione ha ricoperto diversi ruoli, si è adattato alle esigenze della squadra.
"Ci sono stati momenti difficili, mi sono adattato per aiutare la squadra. Mi sono messo a disposizione, tutti i calciatori devono fare così. Ho sempre detto che il ruolo che preferisco è quello di trequartista. Giocando in quella posizione la Roma ha ottenuto otto vittorie di fila. Poi con gli infortuni abbiamo dovuto cambiare".
Si parla molto della cessione della società.
"Io sono tranquillo, perchè so che abbiamo una squadra forte con molti giocatori importanti, voluti da questa società. Sono stato lontano dall’Italia per molto tempo, non so cosa sta succedendo e preferisco non parlare di situazioni che non conosco".
La Roma si è interessata ad Andrè Santos, che è stato suo compagno nella Seleçao in Sudafrica. Ce ne può parlare?
"E’ un buon calciatore. E’ arrivato ora in Nazionale, piano piano dimostrerà il suo valore. Ha buone qualità, farà parlare di sè".
Lei ha giocato per diversi anni in Champions League. Le mancherà?
"E’ una grande delusione restare fuori da questa competizione, una squadra come la Roma non può non far parte del giro dei grandi club europei. Ma nel calcio quando non si fanno le cose bene si pagano le conseguenze. Un anno fa è capitato al Milan, adesso a noi. Una stagione storta può capitare, ma è importante ripartire subito con il piede giusto".