Le dichiarazioni del tecnico che ha lanciato Stefano Guberti nell’Alghero, Luigi Alvardi, a Il Corriere dello Sport. Il primo allenatore di Stefano Guberti non nasconde che il calciatore, nuovo acquisto della As Roma, già da tempo ha fatto capire di poter entrare a far parte del grande calcio:
"Ricordo come se fosse oggi quell’estate mentre ero in ritiro con l’Alghero. Un amico mi aveva segnalato questo ragazzo che giocava in Prima categoria. Dopo i primi allenamenti ho capito subito che aveva delle qualità. Poi, all’epoca era un fuoriquota e ho spinto per un suo tesseramento. All’inizio difficile, perché l’operazione era complicata, perché il cartellino era stato comprato inizialmente dal padre. Da terzino sinistro l’ho spostato qualche metro più avanti. Nel corso degli anni è migliorato tantissimo. Non è un caso poiché al termine di ogni allenamento continuavano a lavorare sul campo con lo scopo di migliorare il calcio sia di destro sia di sinistra".
Una carriera da predestinato?
"Sì, ma attraverso un lavoro serio e meticoloso. E’ persona umile e affabile che non si risparmia mai. Nella Torres di Cuccureddu, cui lo avevo segnalato, è stato tra i migliori. Non mi meraviglia che sia approdato in serie A alla Roma. Farà sicuramente bene".
