L’articolo del Corsport di stamattina in cui il quotidiano sportivo (Piero Torri) in base all’intervista che ha fatto al dott. Fioranelli, capisce che venerdi scorso la trattativa era già conclusa e mancava solo la certificazione, che sarebbe dovuta pervenire lunedi o al massimo martedi passato, ma che dovrebbe arrivare domani in mattinata, facendo si che la Roma passi definitivamente a Fioranelli.
CORRIEREDELLOSPORT – Le banche lavorano, Vinicio Fioranelli è pronto a giocarsi l’ultima mano, quella decisiva in ogni partita di poker che si rispetti, convinto di avere ancora in mano le carte vincenti. Il futuro della Roma è ancora una partita da giocare, sperando che questa volta nessuno abbia voglia di bluffare. Fioranelli si è dato cinque giorni per chiudere positivamente la faccenda, per dare una risposta anche alle ultime richieste della controparte, Mediobanca e Unicredit, più Unicredit che Mediobanca. E ieri, da ambienti molto vicini all’agente Fifa italo-svizzero, sono filtrate notizie decisamente ottimistiche. In particolare riferite alla banca svizzera dove è depositato il cash che serve per completare l’acquisizione della Roma. E’ una banca privata alla quale è stato chiesto di certificare il contante, almeno una parte sulla quale, come dicono quelli bravi, non c’è quella tracciabilità che porta a un nome e cognome e, pure, da dove arrivino i soldi. Una richiesta che venerdì scorso, quando tutti, proprio tutti, avevano dato per chiusa la trattativa, l’ultima risposta che mancava era proprio questa certificazione che sarebbe dovuta arrivare lunedì-martedì scorsi. Invece niente. Ora questa certificazione sembrerebbe poter partire nella mattinata di domani. Se fosse, cadrebbe qualsiasi altra ipotesi, la Roma passerebbe di mano.