Gennaro Iezzo è il candidato numero uno ad affiancare nella Roma il brasiliano Doni. Sorrentino sembra lontano, nelle ultime ore si è avvicinato il portiere del Napoli, Gennaro Iezzo.
Il Tempo – Ancora pochi giorni e Stefano Guberti sarà un calciatore della Roma. Entro la metà della prossima settimana, infatti, il centrocampista cagliaritano, protagonista della promozione in serie A del Bari, approderà alla corte di Spalletti. Tra le priorità indicate dall’allenatore, però, c’è quella del portiere da affiancare a Doni. Nelle ultime ore sembra meno percorribile la pista che porta a Stefano Sorrentino. «Non abbiamo mai sentito la Roma – afferma il ds del Chievo, Giovanni Sartori, a Teleradiostereo – fermo restando che l’ottima stagione del nostro portiere ha attirato l’attenzione di numerose società. La Roma ha tanti giocatori giovani che potrebbero interessarci ma, al momento, non c’è nulla di concreto. Neppure riguardo Pellissier, di cui il presidente Campedelli ha parlato solamente con De Laurentis in chiave Napoli». Il nome più accreditato a sostituire Artur sembra essere, invece, quello di Gennaro Iezzo, classe 1973, che non rientra nei piani di Donadoni. A giorni Pradè incontrerà il ds partenopeo, Marino, per definire l’affare e, successivamente, darà il benestare al Siena per trattenere Gianluca Curci. «Credo che rinnoveremo la comproprietà – dichiara Lombardi Stronati a Radio Incontro – lo considero uno dei migliori portieri italiani, e Siena, per il giocatore, è una piazza importante dove continuare a crescere». Il presidente senese pare intenzionato a sfruttare a pieno gli ottimi rapporti con la società giallorossa: «Andreolli, Guberti e Cerci sono dei giovani che porteremmo volentieri a Siena, ma credo che piacciano molto anche a Spalletti». Tra gli affari in via di definizione, inoltre, c’è quello relativo a Motta. Definiti, infatti, i termini dell’accordo per trattenere il difensore giunto a gennaio da Udine. Per la comproprietà del giocatore la Roma verserà nelle casse dei friulani un compenso complessivo di 3 milioni 450 mila euro da corrispondere in tre trances.