Vincent Candela lascia il calcio giocato con una serata memorabile per lui. Si è giocato con un Olimpico pieno di gente e la partita è stata divertentissima. Il risultato finale è stato 5-3 per la Roma contro i francesi campioni del 1998. la Roma scudettata del 2001 con i gol di Montella, Del Vecchio e Tommasi hanno incantato l’Olimpico. Candela è stato accolto dai suoi amici ed ex colleghi di lavoro con il calore che serviva. Ecco le interviste a fine gara:
Candela: “E’ un momento magico, ringrazio tutta la gente. E’ come se avessi venti anni. Oggi ho giocato anche per i miei figli. Questa città mi ha fatto crescere a livello calcistico e come uomo, Roma mi ha dato tanto. Il mio obiettivo adesso è dare piacere alla gente. Voglio fare beneficienza. Zidane mi dice sempre di si. Anche Totti la stessa cosa. Sono due grandi uomini. Grazie a tutti”.
Totti: "Vincent meritava una serata del genere per quello che ha dimostrato come giocatore e come uomo. Ricordare quelle stagioni fa sempre piacere. La paura per i cavalli? Per Vicente questo e altro. I tifosi? Loro sono sempre passionali. Avere questa gente alle spalle ti porta lontano, fortunatamente siamo cresciuti con loro dietro. Zidane? Uno dei più forti al mondo, fa sempre piacere incontrarlo".
Montella: "L’importante stasera è che Vincent si sia divertito. E’ sempre divertente giocare con questi campioni. La Roma di oggi? Questa società e questa squadra hanno fatto grandi cose. Bisogna riconoscere i loro meriti".
Delvecchio: "Vincent è stato un grande campione, si meritava questa serata".
Zidane: "Era importante essere qua con Vincent. E’ un piacere tornare in Italia".
Aldair: “Sono contento di essere qui, è bellissimo. Nel 2001 andava tutto bene. Giocare alla nostra età diventa difficile. Candela ha fatto bene qui e nella nazionale. E’ una gran bella festa. La Roma? C’è stata un po’ di sfortuna di quest’anno, Spalletti cercherà di portare dei risultati importanti, possono fare bene. Candela è un ragazzo divertente, di buon umore. Merita questa festa e questo pubblico”.
Nakata: “Ogni tanto gioco. Giocare davanti a queste gente è meraviglioso. Candela faceva impressione fisicamente, è sempre stato forte. Sta molto bene”.
Tommasi: “Candela è un giocatore che è riuscito a dare tantissimo. Purtroppo non è riuscito ad ottenere in nazionale quello che ha ottenuto con la Roma. Per me giocare qui è come giocare a casa, con l’atmosfera di sempre. Quello che crea l’Olimpico è stupendo. La Roma di oggi? C’è da costruire, è troppo prematuro parlarne adesso. Sarà da motivare? Penso di no, quando c’è passione, c’è anche motivazione”.