Cinquecento. Tondi tondi. Tanti giorni sono passati dal 18 agosto 2011, data in cui è stato ufficializzato l’insediamento della società americana guidata dal Presidente bostoniano (di origini italiane) James Pallotta.
Cinquecento giorni, oggi: 30 dicembre 2012. Una data che verrà ricordata non solo per questa curiosa ricorrenza, ma perché alle 18.30 verrà esposto il progetto stadio per il quale si sta lavorando intensamente da meno di un anno e mezzo. Cinquecento giorni. Un periodo in cui si è stato fatto tanto non solo per il nuovo impianto di proprietà, ma anche per migliorare e far crescere l’AS Roma sotto ogni aspetto. Dal punto di vista sportivo l’idea è stata chiara sin dall’inizio: creare un gruppo di calciatori giovani ma forti, in grado di assicurare una competitività duratura negli anni. In tre sessioni di calciomercato la rosa è stata completamente ribaltata e rinnovata: l’età media ora è la terza in Italia e la tredicesima in Europa (25,3) con calciatori – tra i tanti – del calibro di Marquinhos (’94), Castan (’86), Florenzi (’91), Tachtsidis (’91), Pjanic (’90), Bradley (’87), Destro (’91), Lamela (’92), Osvaldo (’86). Ragazzi di prospettiva, affidati a un maestro di calcio come Zdenek Zeman e supportati in campo da gente di carisma e valore come il Capitano Totti e il Vice-Capitano De Rossi.
Il calcio, però, non si fa soltanto con gli interpreti in campo, ma pure con i professionisti dietro le scrivanie. La struttura dirigenziale è stata rivista con l’inserimento di manager internazionali a tutti i livelli.
Da ricordare, inoltre, che la comitiva giallorossa è al secondo viaggio negli Stati Uniti dopo la tournée estiva tra Chicago, Boston e New York. Iniziative utili per far conoscere la Roma nel mondo, soprattutto nel continente dei proprietari. In questi giorni la Roma si trova a Orlando (Florida) nelle strutture della Disney per la preparazione invernale. È stato completamente rinnovato il sito internet,www.asroma.it: in un anno è diventato uno dei portali top tra le formazioni italiane di Serie A. I romanisti sono continuamente aggiornati sulle vicende dei propri beniami grazie ai social network, Facebook e Twitter, che pubblicato foto e news in tempo reale su allenamenti e tutto ciò che c’è da sapere.
E poi ci sono i tifosi, il centro del progetto a stelle e strisce: non solo per alcune novità all’Olimpico (il “Settore famiglia”, per dirne una) o per la battaglia sulla Privilege Card, che ha portato all’introduzione dell’AS Roma Card Home (un abbonamento per le gare interne svincolato dalla Tessera del tifoso), ma anche per un’attenzione particolare alla storia e al passato della squadra. Per esempio, l’indirizzo del Centro Tecnico, “Fulvio Bernardini”, non è più Via di Trigoria, ora è Piazzale Dino Viola 1. Il campo dove ogni sabato gioca la Primavera è stato intitolato a “Agostino Di Bartolomei”. E, dall’ottobre scorso, i sostenitori – insieme a una commissione di cinque saggi – hanno eletto la top 11 della Hall of Fame 2012. I migliori giocatori di sempre, dal 1927 a oggi: Tancredi, Cafu, Aldair, Losi, Rocca, Bernardini, Di Bartolomei, Falçao, Conti, Amadei, Pruzzo.
Questo e tanto altro in “soli” cinquecento giorni di vita. E il meglio deve ancora venire.
Tiziano Riccardi, da asroma.it.
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