Luciano Spalletti chiarisce a modo suo sull’argomento infortuni, nel corso della conferenza stampa pre Inter-Roma, il tecnico giallorosso parla di casualità quando vengono tirati in ballo i tanti infortuni che ancora una volta affliggono la rosa della Roma. Ultimo quello di Simone Perrotta che và ad aggiungersi ai vari Cassetti, Aquilani, Tonetto e Juan.
Ieri brutto infortunio per Perrotta. E’ vero che aveva finito l’allenamento senza avvertire particolare fastidio?
“Stava finendo l’allenamento, ha calciato una palla e ha avvertito questo dolorino. Si è fermato subito, ma poi gli accertamenti hanno decretato un infortunio più grave del previsto. Non è gravissimo però. La lesione è di secondo grado però non mi sembra che per uno stop del genere si debba restare fermi per due o tre mesi. Il giocatore l’ho visto molto fiducioso quando c’ho parlato”.
Dopo Londra si è parlato per Cicinho di un piccolo intervento di pulizia al ginocchio.
“Che faccio io? L’infermiere? Quello che opera? Cicinho ora sta facendo potenziamento per il muscolo e per quello che ne so io le operazioni sono scongiurate. E’ una cosa nuova per me questa ed è possibile che sia così, ma ora non so rispondere”.
A che punto sta Aquilani?
“Non lo so. Aquilani ha dolore, è sul lettino e si sta facendo le cure. Per cui non lo so”.
A che cosa sono dovuti tutti questi infortuni?
“Per me è casualità. La preparazione atletica è quella che facciamo settimanalmente, non è che si possa andare a vedere quello che abbiamo fatto all’inizio, sarebbe sbagliato. Grosso modo facciamo le cose che abbiamo sempre fatto, anche stando attenti ai problemi muscolari che ne possono derivare. Per cui molta casualità”.
Le condizioni di Totti? Come sta?
“Oggi si è allenato e ha fatto molto bene, tra l’altro lo vedo molto stimolato, come tutti gli altri, li ho trovati in ottime condizioni questa mattina”
Le fa piacere questa voglia di mettersi a disposizione in questo momento di difficoltà e di emergenza?
“Si fa piacere, ma Francesco lo ha sempre fatto, ha sempre evidenziato questa qualità. Secondo me la cosa da aggiustare è la condizione di forma. Secondo me lui ha fatto quello che doveva fare in queste partite qui, perché poi lui è un calciatore che ti da sempre l’impennata durante una partita e che ti da sempre quell’impulso qualitativo dove tu puoi prendere vantaggio, oltre che una continuità poi di lavoro, però poi si è impegnato anche in questo e di conseguenza io sono contento del suo apporto e sono fiducioso per domani”