Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, intervistato dopo Roma-Bologna 2-3. Ecco le sue parole:
“Prendo atto che la squadra in questa partita ha messo tutto e il contrario di tutto, Totti è in forma strepitosa, ci sono segnali positivi. Poi nel secondo tempo si è colto già qualche segnale, le partite possono essere condotte in porto nonostante uno sviluppo di gioco non particolarmente brillante. Invece c’è stato questo blackout di un minuto nel quale è successo l’imponderabile, poi è difficile subire due gol in un minuto. La squadra ha poi perso un po’ di fede, perché nel frattempo ci sono state 2-3 parate importanti di Agliardi. Bisogna valutare pro e contro della gara e di quello che dovrà essere il futuro.
Piris?
Andrà gestito come tutti i ragazzi, non ha sbagliato la partita perché non è stato tempestivo, ma è stato puntuale nella fase difensiva, poi ha subito questo colpo di testa ma c’è un concorso di colpa di tutta la difesa, non voglio uccidere nessuno. Nel secondo gol del Bologna c’è stata una bellissima combinazione che ha fatto l’avversario, poi ha sofferto in questo triangolo veloce e ha una quota di responsabilità. Si allenerà, migliorerà, poi vedremo quali saranno le decisioni del mister. Per i giocatori c’è una mia responsabilità diretta, le partite bisogna vincerle ma non è il caso di uccidere nessuno dei ragazzi in campo.
Lamela?
Ha fatto una buonissima partita, prepotente come potrebbe e dovrebbe fare tutte le domeniche, speriamo acquisti la cattiveria richiesta. Cosa è successo nell’intervallo? Qualche segnale si era già colto nei minuti iniziali, è ovvio che la squadra possa essersi rilassata. Questa è la prima dolorosissima sconfitta della stagione.
Marquinhos?
Lo vedo bene, come avete potuto veder voi tutti è un ragazzo che ha personalità, sarà un giocatore che ci tornerà utile”.
Photo Credits | Getty Images