La Roma dei miei sogni l’ho visto a Napoli, una Roma veramente Magica, stratosferica che nonostante la difficilissima partita di Mercoledì contro l’Inter LADRONA, erano freschi ed hanno giocato alla grande. Stessa squadra della Coppa Italia ma con il titolare Doni in porta, autore di una partita da campione, segno di ripresa anche per lui, ed una difesa con Mexes, Juan, Riise e Cassetti, con Taddei, De Rossi (capitano), Brighi, Pizarro, Baptista a dar manforte ad un Vucinic scatenato. Poco dopo il braccio di Zalayeta con tiro e gol, L’ottimo arbitro e sono molto rari in questi periodi, prima conferma poi ritorna sui suoi passi annullando il vantaggio Azzurro, ma si sentiva puzza dell’ennesimo biscotto, intanto la Roma cotinuava a macinare gioco e ad annulare prima Lavezzi poi Zalayeta. Poi si scatena la coppia centrale difensiva della Roma, Prima con "ER MEJO FIGO der BIGONZO" Mexes che , in sospetto fuorigioco, ma solo sospetto, mette la palla all’angolino destro di Giannello, stessa sorte per il colpo di testa di Juan, ma già dal primo Gol il Napoli era alle corde per merito di una Magica che non lasciava spazio ne tregua al centrocampo nemico, ci prova anche Baptista che si mangia due gol clamorosi, uno nel primo, l’altro nel secondo tempo. Il terzo ed ultimo Gol della Roma viene nella ripresa dove Spalletti inserisce Aquilani ed è proprio quest’ultimo che grazie ad un pasticcio della difesa Partenopea dà la palla a Vucinic che insacca per il 3-0 definitivo. Morale superiamo i burini Laziali a 31 punti che perdono in casa con il Cagliari per 4-1(una goduria estrema), superiamo la Fiorentina a 32 punti del salumiere Prandelli,e ci appollaiamo al 5° posto a 33 punticini insieme al Napoli, pronti a risalire molto più su anche perchè a tre punti c’è il Genoa squadra che prima o poi darà segni di cedimento. E’ fondamentale la concentrazione ad ogni partita, come ripetiamo più volte, non si può più sbagliare, anche l’Arsenal avrà paura ad affrontare una squadra così. Il caso Panucci sinceramente mi interessa poco, GRAZIE di tutto e arrivederci ovvero detto tra le righe CHI TE SE COPRE BYE BYE E VATTENE SUBITO, almeno Pradè ha ancora tempo di cercare un degno sostituto. Spalletti ha dimostrato che la difesa regge anche senza di lui che giovane non è, per Totti lo stesso discorso, la partita si era messa bene, Mercoledì si rigioca perchè rischiarlo e ovviamente il caso Totti non esiste, solo fantasie di chi ROSICA. Il Certaldese la sà lunga nel calcio e Voi giornalisti non gli dovete rompere i coglioni. Quindi signore e signori si apre il sipario ed ecco per voi tutti la vera Roma.