Francesco Totti, prima della partenza per il Kenya con famiglia ed amici al seguito, ha voluto, per l’ennesima volta chiarire, a scanso di equivoci, le sue sensazioni dinanzi al terzo infortunio dell’anno 2008. Il Capitano della Roma, scrive un articolo, pubblicato sul Corriere dello Sport di oggi, eccone alcuni passaggi: "Ieri ho effettuato un nuovo controllo, che ha confermato la lesione muscolare. Il nuovo stop mi costringerà a fermarmi nelle prime partite del 2009, ma ho già studiato un programma di lavoro con il mio fisioterapista Silio Musa per rientrare il prima possibile. Sono fiducioso, i medici mi hanno spiegato che non si tratta di una lesione grave. Penso che non salterò molte partite. Mi brucia fermarmi, proprio ora che stavo recuperando la forma migliore.
Mi dà fastidio che si speculi ancora una volta sul mio infortunio. Sono stanco che ogni mio problema fisico venga gestito con teatralità. Quando tornerò dalla vacanze mi sottoporrò a una nuova risonanza magnetica e si valuterà a che punto è la cicatrizzazione e si stabiliranno con esattezza i tempi di recupero, ma sono ottimista.
Si chiude un anno difficile, che mi metto volentieri alle spalle. Il mio infortunio al ginocchio, la scomparsa del presidente, il difficile avvio di stagione, questo nuovo stop, proprio a conclusione del 2008 che non è stato particolarmente felice. Anche perchè, se ripenso a come abbiamo perso lo scorso campionato… Ma guardiamo avanti. Quello di Catania è stato un incidente di percorso, non siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto, ma in quello stadio ho visto cose che non mi sono piaciute. Non è la prima volta che ci sono problemi al termine delle partite, soprattutto a Catania. Bisogna prendere provvedimenti. Comunque non cerchiamo alibi e pensiamo alla ripresa del campionato, quando dovremo ripartire con lo stesso spirito degli ultimi due mesi. Questa frenata complica un po’ il nostro piano di recupero per la zona Champions, ma resto convinto che possiamo farcela".