Sandra Mondaini e Raimondo Vianello tornano sul piccolo schermo con Crociera Vianello, commedia in onda sabato in prima serata su Canale 5. Ma, stando alle parole di Sandra, questa «è la mia ultima conferenza stampa della mia vita, sono malata, da tre anni devo stare in carrozzella, e non credo che farò più nulla nello spettacolo. Sono triste», le parole dell’attrice presentando il film per la tv. A salutarla, anche Fedele Confalonieri e Pier Silvio Berlusconi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Mediaset. «Sandra e Raimondo, come del resto Mike Bongiorno, vennero lavorare da noi quando era un atto eroico lasciare la Rai, assicurando così il successo della tv commerciale», sottolinea Confalonieri. «Dobbiamo loro tanta gratitudine, sono dei mostri sacri – aggiunge Berlusconi jr. – sono sicuramente la coppia storica più divertente e incredibile del mondo dello spettacolo».
Davanti ai dirigenti, la Mondaini precisa di soffrire di vasculite, una infiammazione ai muscoli che le provoca sofferenze fortissime a ogni movimento. «In futuro – dice scherzando – potrei giusto fare qualche vecchia zia in carrozzella». In attesa di sapere se effettivamente quella di sabato sarà la sua ultima apparizione, ecco Crociera Vianello, che in fondo è un po’ Casa Vianello.
Durante un viaggio in mare, in occasione del loro 46° anniversario di matrimonio, Sandra e Raimondo si trovano ad essere coinvolti nella vita di Angela, una donna che è alla ricerca del padre del suo bambino concepito dodici anni prima durante una crociera. Raimondo si cala nei panni di un investigatore privato, aiutando la donna a scoprire chi è il vero padre fra tre indiziati. Tutto questo scatena la gelosia di Sandra che, ricordandosi che lei e il marito avevano fatto insieme una crociera esattamente dodici anni prima, inizia a sospettare che il padre del piccolo possa essere proprio Raimondo. Ma durante i festeggiamenti di Ferragosto Angela ricorda improvvisamente chi era con lei quella notte di tanti anni prima. Nel cast anche Tosca D’Aquino e Massimo Wertmuller. (Da LEGGO)