Amantino Mancini, ex calciatore della Roma, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale e lesioni nei confronti di una giovane brasiliana. Il calciatore era stato indagato dalla Procura di Milano per violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una brasiliana, nota nel mondo della musica e della tv del suo Paese. L’accaduto è avvenuto l’8 ed il 9 dicembre dello scorso anno, qualche giorno prima che il calciatore, all’epoca all’Inter, partisse per Abu Dhabi a giocare la Coppa del Mondo per club.
A quanto è stato accertato Mancini ha approfittato dello stato di semi-incoscienza della ragazza, che era ubriaca, l’ha costretta a subire rapporti sessuali ripetuti, provocandole anche escoriazioni. La ragazza la mattina seguente si era recata al Servizio Violenza Sessuale della Mangiagalli per una visita e poi ha sporto denuncia. Il calciatore ha affermato che era consenziente ma a quanto pare non era assolutamente vero.
Condannato a 10 mesi di carcere per favoreggiamento è stato condannato l’amico Gerardo Eugenio do Nascimento con l’accusa di aver cercato di depistare le indagini.