Basta arbitri, parliamo di Coppa Uefa. Adriano Galliani lascia da parte il campionato e le sue polemiche per la trasferta con il Portsmouth. Spera che la questione Farina si chiuda bene: «Il deferimento- dice l’ad rossonero prima di imbarcarsi- anche della società è automatico in questi casi, ma la società Milan, da me rappresentata, ha detto chiarissimamente come devono comportarsi i giocatori. Lo stesso Kaladze ha fatto autocritica. Mi auguro, come è già accaduto nella scorsa stagione per Francesco Totti, che ci sia un’ammenda e non la squalifica». Insomma ora si pensa all’Europa. «Sì, adesso pensiamo alla Coppa Uefa, abbiamo fatto sei punti nelle prime due partite e siamo messi bene. Sarebbe bene chiudere il discorso qualificazione senza aspettare la partita con il Wolfsburg. Ci sarà molto turn-over, ma tutti i giocatori che andranno in campo sono di ottimo livello». In attacco… «Ronaldinho io lo considero una punta, per cui noi giochiamo sempre con una mezza punta molto offensiva come Kakà e due punte, giochiamo spesso con un 4-2-4 o un 4-1-5. In attacco abbiamo sei giocatori, siamo in tanti e tutti disponibili. Purtroppo quest’anno gli infortuni hanno bersagliato soprattutto la nostra difesa, ma non l’attacco. Sheva paga anche l’assenza di infortuni in attacco. Il Portsmouth? È una squadra nobile, vi ha giocato anche Mark Hateley che noi trovammo in squadra al nostro arrivo nel Milan».