“Bojan ce l’ha suggerito Lucho, noi ci siamo mossi entusiasti. E’ un top player con grandi qualità, seppur giovanissimo. E’ immalinconito? Era un infante quando ha giocato nella Liga, aveva 17 anni. Avrà scontato questa crescita repentina e credo fisiologico. Lui qui dimostrerà tutto il suo valore, con l’aiuto dell’affetto e la stima di ambiente e tifosi. Se vale 40 milioni? Raggiungerà quel valore. Se lo riscatteremo, vorrà dire che non avremo sbagliato. Magari in due anni fa cinquanta gol. Se giocherà centravanti o esterno? Luis Enrique in questi giorni di preparazione non sta usando attaccanti esterni, ma centrali. Avrà libertà d’azione tra le linee, dove ama giocare di più. Mi ricorda un po’ Inzaghi. Spero arrivi ai livelli di Montella o Inzaghi. Vorrà dire che siamo davanti ad un attaccante di valore eccezionale. Se partirà Vucinic non prenderemo un pivot d’area di rigore, cercheremo una seconda punta che possa fare il centravanti. Di Lamela, più che le qualità tecniche colpisce il carisma. E’ un ’92 ed ha giocato titolare nel River Plate. Era lui a tirare il gruppo e a trascinare i compagni. Uno come lui, che ha anima e orgoglio, può fare sempre la differenza. Per il centrocampo ci piace Lucho Gonzalez: grande giocatore, ma extracomunitario. Prenderemo un centrocampista forte, polivalente e adattabile sia da regista davanti alla difesa, sia da intermedio. Di Viviani, Crescenzi, Bertolacci e gli altri colpisce l’autorevolezza. Hanno tutti le qualità per giocare a calcio con la Roma, sebbene ognuno abbia fatto esperienze diverse. Presto parleremo con Luis Enrique di una loro eventuale conferma“.
Walter Sabatini a LaRoma24.it.
