Rassegna Stampa – Corsport – In un mese ha conquistato la Roma. Tre gol in sei partite, la rinascita della squadra di Ranieri ha un grande protagonista: Marco Borriello, acquisto last minute e fiore all’occhiello del mercato giallorosso. Il centravanti made in Italy che ha lasciato Milano per far spazio a Ibrahimovic e Robinho. A Roma si è inserito in fretta, i compagni lo hanno subito coinvolto, lui è un ragazzo che si fa voler bene. Nessun atteggiamento da star, si è messo a disposizione della squadra dal primo giorno che è arrivato. Ha conquistato Ranieri con l’applicazione sul lavoro, i compagni con la capacità di far parte di un gruppo. A Roma ha trovato un ambiente diverso da Milano. Ma in questo mese è riuscito a sentire quell’affetto che non sempre aveva avvertito quando giocava in maglia rossonera. Marco è un ragazzo riservato, introverso, al quale non piace finire sotto i riflettori. I numeri sono il suo miglior biglietto da visita: nella Roma ha segna to tre gol in 473 minuti giocati, uno ogni 157. L’acquisto di Borriello è stato fortemente voluto da Rosella Sensi. E’ stato forse il suo ultimo colpo da presidente.
RADICI PARTENOPEE – Ranieri lo conosceva bene, ritiene che il suo anno migliore sia stato quello al Genoa e spera che possa ripetersi su quei livelli in giallorosso. Borriello ha bisogno di sentirsi importante nella sua squadra e nella Roma lo è. Quest’anno c’è grande concorrenza in attacco, ma per Ranieri il nuovo centravanti è un punto di riferimento importante. Lo ha fatto riposare all’inizio contro il Cluj in previsione della partita di Napoli. Non è una trasferta come le altre per Borriello. In tribuna al San Paolo ci saranno i suoi parenti, a cominciare dalla madre, che lo segue ovunque. La famiglia è originaria di San Giovanni a Teduccio, dove la signora Borriello aveva una tabaccheria. Quel quartiere di Napoli più vicino ai paesi dell’entroterra vesuviano che ha dato i natali a uno dei più grandi calciatori della storia del Napoli: Antonio Juliano. La carriera di Marco lo ha portato da giovanissimo lontano da casa. Non ha mai sfiorato il Napoli, anche se è stato il suo sogno di bambino e la scorsa estate il presidente De Laurentiis aveva preso in considerazione l’idea di riportarlo a casa. Ma i costi erano troppo alti. Borriello ha cominciato nella scuola calcio Carioca a Barra, vicino San Giovanni e dopo diversi provini finì al Milan da giovanissimo. Da allora Marco a Napoli si è fatto vedere poco. Qualche vacanza con la barca a Capri, soprattutto ai tempi della sua storia con Belen.
LA NUOVA REALTA’ – A Roma vive ancora in albergo, sulla Roma-Fiumicino, in un resort immerso nel verde con i campi da golf. Vorrebbe vivere vicino al centro, sta cercando casa all’Aventino. Il suo miglior amico all’interno della Roma è De Rossi, che ha conosciuto in Nazionale. Da un suo lancio è arrivato il gol-capolavoro contro il Cluj. L’obiettivo è ripetersi al San Paolo.
