Quanto alla possibilità che la Roma dei Sensi passi la mano, Soros o non Soros, il portiere bianconero è stato altrettanto esplicito. «Se si cambia, si deve cambiare per il meglio – la sua convinzione – quello che ha fatto la Roma con Rosella Sensi in questi anni è qualcosa di grandioso: senza tanti voli pindarici, con umiltà, e con una cultura del calcio, hanno fatto qualcosa che riconcilia con questo sport, oltre che una squadra fortissima. È una lezione per tutti, un modello che altre società dovrebbero seguire».