Rassegna Stampa – Gazzetta dello Sport – Tempi lunghi per Nicolas Burdisso. Questo l’esito dell’incontro tra il direttore dell’area tecnica dell’Inter Marco Branca e l’agente Fernando Hidalgo. Più che portare un’offerta della Roma, Hidalgo ieri ha ribadito a Branca che il desiderio del suo assistito è quello di restare nella Capitale. «Mi hanno detto di aver parlato con il Manchester City – ha aggiunto Hidalgo -, anche se io ho sentito Mancini (allenatore dei Citizens, ndr.) e non me lo ha mai detto. Vedremo se è vero. Le due società hanno deciso di incontrarsi lunedì, non ci sarebbe nessun problema a tornare aMilano anche se alla Roma si è trovato bene. L’Inter dà al giocatore una valutazione molto alta, le due società hanno un ottimo rapporto, ma non ha senso che Nicolas torni se non c’è posto qui. La posizione dell’Inter comunque è giusta, il giocatore ha un suo valore che il club vuole fare accettare. Visto il rapporto che abbiamo non faremo alcun braccio di ferro con l’Inter».
A Palazzo Saras chiedono 10 milioni. Problema non da poco, visto che al momento la Roma non ha un euro in cassa e deve prima fare cassa (la solita gazzetta, ndr) con la cessione della metà di Motta e quelle, comunque non facili, di Baptista e Doni. Nell’incontro della prossima settimana – oltre a uno sconto – Pradè chiederà a Branca tempo e la possibilità di inserire contropartite tecniche. Ma Juan e Vucinic appaiono incedibili, all’Inter altri uomini non interessano e il ritorno del pur bravo Andreolli è un’ipotesi tutta da verificare.
