L’appuntamento è fissato per fine aprile quando i dirigenti giallorossi e quelli del Bayern Monaco si incontreranno per discutere di Toni. Il prestito scade a giugno ma il giocatore vorrebbe fortemente restare nella capitale anche per la prossima stagione. I numeri sono nettamente dalla sua parte, cinque i gol segnati dal centravanti in dieci partite, tra cui quello “pesantissimo” per il 2-1 sui neroazzurri.
A Roma si farà di tutto per tenerlo e i tedeschi non hanno nessuna intenzione di riportarlo in Germania. Il rapporto tra Van Gaal e Toni è da tempo logorato e la società ha deciso da tempo di puntare su altri attaccanti come Muller e Mario Gomez.
Resta il solito problema economico ma, a parte quello non dovrebbero sussistere problemi si sorta. L’accordo tra i due club potrebbe però essere facilitato inserendo Doni nella trattativa. Il portiere brasiliano è dato come sicuro partente, la situazione per lui non è accettabile e, solo il momento particolarmente felice del campionato, lo trattiene dal fare polemica. Il contratto che lo lega alla Roma scade nel 2012 ma non può permettersi un’altro anno in panchina e il Bayern potrebbe essere una valida opportunità per ripartire. I tedeschi in porta hanno Butt che non ha mai del tutto convinto la dirigenza e ci stanno quindi pensando seriamente. L’unico “neo” potrebbe essere l’ingaggio di 2 milioni netti a stagione che attualmente Doni percepisce, troppi anche per loro.