La storia non cambia..

Che peccato! La Roma spreca la grande chance ed il Livorno ringrazia. Toh, il Livorno! Il solito Livorno, quello che due anni orsono con Diamanti tolse di fatto lo scudetto alla Roma. Quest’anno fra andata e ritorno Serse Cosmi ce ne ha tolti abbastanza di punti. La predica della vigilia di Claudio Ranieri, l’apertura di un nuovo affascinante capitolo non ha stimolato abbastanza un organico logoro e con i muscoli afflitti dalle fatiche. Juan e Mexes sono lontani parenti di quelli insuperabili, fragili e capaci di concedere spazio a Cristiano Lucarelli, autore di una tripletta, gli esterni difensivi mostrano enormi lacune per quanto concerne la fase difensiva, De Rossi è l’emblema della Roma stanca che avrebbe bisogno di una bella terapia per il recupero fisico. Dalla cintola in sù le cose per la Roma vanno un pò meglio: Perrotta corre e segna, Taddei fà il suo, Toni dà centrimetri e fà goal. La rabbia cresce se si considera il match-point sprecato dal pequeno dal dischetto. Pizarro, autore del 2-3 ha mandato sul palo un rigore ma forse anche quelle residue speranze di rincorsa scudetto anche se il problema fisico di Inter e Milan inducono a crederci finchè la matematica non condanna. Tornando alla sfida di Livorno, la ripresa della Roma non può non essere osservata con la lente d’ingrandimento, perchè proprio lì la Roma non ha vinto e si è fatta recuperare. Tocchetti, finezze, passaggetti, timidi affondi, tutto quello che una squadra che insegue la vetta non deve fare. La Roma doveva mettere in campo quella voglia di vincere che invece non c’è stata. Una presunzione propria di chi è ormai appagato e non ha nulla da chiedere. Non vorrei rimpiangere questi punti alla fine perchè sarebbe l’ennesimo rimpianto di una lunga serie. Se dovessimo recepire il messaggio che Livorno-Roma ha lanciato ai tifosi romanisti, non dovremmo assolutamente più credere ad una rimonta giallorossa. La Roma ha mostrato chiari segnali di non poter concorrere per il tricolore e nonostante il sogno nella nostra mente rimane intatto, la realtà dice tutto il contrario: la Roma è stanca in questa fase e sarà difficile recuperare terreno. La Roma è con le idee confuse e con le gambe afflosciate. Il tifoso giallorosso è però irrazionale finchè non si brucia non allontana la mano dal fuoco, siamo fatti così e senza l’offesa per nessuno siamo belli anche per questo. A Livorno la Roma ha perso la grande occasione di accorciare due punti dalla vetta. Invece un pareggio beffardo e pieno di rimpianti. Un peccato! Ancora una volta, il Livorno ci fà lo sgambetto. Pronti per il salto di qualità, ci fermiamo sul finire. Un film già visto. La solita musica, la solita “tiritera”. Del resto siamo la Roma non possiamo smentire di certo la nostra storia.

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