Il difensore giallorosso Juan ha rilasciato alcune dichiarazioni sul big match di domani sera Roma Milan, ponendo l’accento sull’aversario che teme di più per domani.
«Quando Ronaldinho sta bene, è davvero dura riuscire a fermarlo, è un autentico fuoriclasse. C’è da preoccuparsi per le sue giocate che agevolano i suoi compagni. Dobbiamo stare attenti a lui, ma anche agli altri. Il Milan è una squadra di campioni»
Parole di stima anche per l’allenatore rossonero Leonardo:
«Ci conosciamo bene, tifavo per lui da bambino. Terzino di grande tecnica, poi bravissimo ad adattarsi a più ruoli. Ho giocato con lui nel Flamengo e all’inizio con la Seleçao. Un uomo molto intelligente. Mai avrei pensato che potesse fare l’allenatore. Era nato per essere dirigente. Un Direttore, come diciamo noi. E aveva iniziato alla grande. Poi è stato chiamato, perché lì c’era una situazione difficile. E’ partito male, come noi. Ma con la sua testa, anche in panchina, è riuscito a risollevare il Milan. Un motivo in più per non distrarci all’Olimpico».