Il messaggio chiaro è arrivato attraverso le parole di Javier Zanetti che, come i compagni, in silenzio stampa, ha parlato solo a Inter Channel. «La Roma che ha recuperato due punti – ha iniziato il capitano dell’Inter – ci interessa poco o niente. Dopo la prestazione di oggi (ieri ndi) siamo e ci sentiamo i più forti». L’argentino è andato oltre ed ha spiegato perché quest’ Inter ha i mezzi per mettersi tutti alle spalle anche quest’anno: «Per 70′ abbiamo giocato in inferiorità numerica e nonostante ciò se c’era una squadra che doveva vincere, quella eravamo noi. Restare in dieci contro l’Udinese non è facile, eppure non abbiamo perso la testa ed anzi abbiamo mostrato carattere e personalità creando diverse occasioni per segnare. I più pericolosi siamo stati noi perché non abbiamo mai concesso loro l’uno contro uno scalando rapidamente e rimanendo compatti fino alla fine. Ecco perché non parlo dell’arbitro e delle sue decisioni: a me interessa di più la bella prestazione che abbiamo offerto». Zlatan Ibrahimovic, autore di due assist sprecati da Cambiasso e Cruz, ha rafforzato il concetto: «Il pareggio ci sta stretto perché abbiamo giocato molto bene e creato parecchio. Avremmo potuto e dovuto segnare almeno due reti contro un’Udinese che ha confermato di essere forte, ma che ha fatto meno di noi nonostante la superiorità numerica».