Corriere dello Sport – Toni andrà via dalla Germania e il volo di ritorno in Italia farà scalo a Fiumicino.
Dopo le dichiarazioni di Van Gaal, ieri è stato il direttore sportivo Christian Nerlinger a mettere alla porta il centravanti italiano. "Se non cambia radicalmente comportamento la partenza di Luca Toni sarà da prendere in considerazione già alla fine del girone di andata".
La rottura tra il giocatore e il club bavarese è arrivata a un punto di non ritorno. Toni spera di tornare in Italia e la soluzione più gradita sarebbe la Roma. Il Milan ha già troppi attaccanti, gli altri interessamenti non sono concreti.
Toni ha già parlato con Totti e con Pradè e all’interno della Roma ha buoni rapporti con molte persone, non solo giocatori. La società è schierata con Van Gaal, che ha messo fuori rosa Toni dopo l’intervista a Raitre: "Ho problemi da quattro mesi con l’allenatore, il nostro rapporto è terminato. Mi piacerebbe molto tornare in Italia" . Parole che gli sono costate una multa di 25.000 euro.
Come se non bastasse, ieri anche Van Gaal ci ha messo il carico da undici:
"Ho problemi con giocatori che non hanno i requisiti per vestire la maglia del Bayern: è il caso di Luca Toni. Su di lui non rispondo più". La rottura irreversibile gioca a favore della Roma. Il centravanti deve andare via per forza dal Bayern e questo fa abbassare inevitabilmente le pretese sia del giocatore che del club, che potrebbe anche pagare parte dell’ingaggio.