”Non facciamo più paura a nessuno”

RASSEGNA STAMPA – IL TEMPO

Di fronte all’ennesima delusione, non c’è alibi che tenga. A fine gara l’insoddisfazione dell’Olimpico innesca un fronte comune per chi decide comunque di metterci la faccia: il momento resta difficile e le soluzioni per uscirne sembrano sconosciute a tutti. «Abbiamo un granello di sabbia nell’ingranaggio che blocca una macchina, in passato quasi perfetta. Oggi, più delle altre volte, credo che i fischi arrivati siano più che meritati».

Non riesce a trovare spiegazioni Alessandro Florenzi, ormai costretto costantemente a cambiare ruolo. Se poi le cose non vanno, la confusione aumenta: «Giocare da terzino mi piace ogni giorno di più, ma sinceramente fatico a capire quale sia il mio ruolo. Essere un “tappabuchi” hai i suoi pro i suoi contro». Il discorso generale è più ampio: «Siamo sotto ritmo, non incutiamo la stessa paura all’avversario come succedeva lo scorso anno».

Anche Radja Nainggolan non riesce a trovare spiegazioni e soprattutto soluzioni: «Ce lo stiamo chiedendo tutti cosa non funziona, ora non ci riescono nemmeno le cose più semplici. È un momento difficile, perché tutte le squadre in serie A ti mettono in difficoltà e se non sei cattivo sotto porta allora le partite non le vinci». Fallita l’occasione dopo la vittoria di Cagliari di dare continuità ai risultati, il centrocampista analizza un aspetto fondamentale messo a nudo dall’involuzione tecnica della squadra: «All’inizio ci riusciva tutto, poi abbiamo cominciato a soffrire dopo essere passati in svantaggio. Se riusciamo a segnare subito le cose vanno meglio, ma non sempre ti capita. E quando non vinci partite come queste, dove l’avversario non tira mai in porta, allora diventa difficile pensare di poter ambire allo scudetto».

Nella realtà quindi diventa fondamentale non sbagliare l’imminente debutto in Europa League giovedì con il Feyenoord all’Olimpico. «Vogliamo vincerla, la Roma ha la qualità per farlo», grida Cole in uno slancio di ottimismo. Al momento alla Roma è rimasto solo questo.

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17 commenti su “”Non facciamo più paura a nessuno””

  1. Ma certo che non facciamo paura.. Giochiamo in italia mica in Spagna! Qui ci mettono un anno ad adattarsi ad una squadra forte, non 7/8 come in Spagna.. Qui le difese non stanno a guardare mentre li massacri.. Si organizzano, ti studiano, si chiudono, si ingegnano! A chi può far paura una squadra che muore di possesso palla?? A nessuno. Perché cosa fa? Possesso palla, stop. Il calcio non è questione di possesso palla, ma di gol. Ecco, la Roma non fa paura perché non sembra interessata a fare gol quanto a fare possesso palla. Ecco perché garcia si sta dimostrando un deficiente: perché non li fa giocare a calcio, ma a rugby! Sempre solo di lato e indietro. 1 quarto d’ora per arrivare in porta. L’anno scorso andavano in porta e correvano come dannati SOLO perché l’anno prima c’era stato Zeman. Lo capisce pure un deficiente. Zeman ti fa un cülo così. Al punto che pure se l’anno dopo ti allena un caprone, tu corri lo stesso. Almeno per 6 mesi dell’anno successivo. Poi inizi a fare schifo. Infatti la Roma è crollata nella seconda metà della stagione. Con Zeman vai in porta con 3 passaggi, e ci vai continuamente. Ecco perché la Roma faceva paura: perché aveva una memoria di schemi offensivi che produceva tanti gol. Non aveva niente a che fare con garcia. Adesso si vede cosa vale garcia: vale luis enrique. E non è un complimento. Luis enrique ci causava di essere derisi dal resto d’Italia. vogliamo far dei nuovo quella fine? Perché nessun avversario teme una squadra che impiega 30 passaggi per arrivare a circondare l’area di rigore senza sapere come sfondare, l’unico schema è cercare di aggirare l’area e crossare, alto o basso, ormai lo sanno pure le bambine come attacca (!?) la Roma.. E nemmeno loro hanno paura. Cazzo se Zeman avesse una squadra così farebbe 8 gol a partita. Ne prenderebbe 5, ok, ma 8 li farebbe. Garcia invece è stitico. E la squadra così come è ridotta fa cacare. Un peccato mortale, per i mezzi che ha e la pochezza di chi abbiamo davanti e dietro. Garcia cambi o cambi aria. Sul serio.

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  2. NO 6 tu k nn hai mai fatto paura a nessuno. E se l’allenatore è sotto accusa per le sue responsabilità, tu stai contribuendo pesantemente alla sterilità della Roma. Ma xk nn ti alleni a fare i cross? ti consiglio di vedere i filmati del tuo collega alla juve: Lichtsteiner.

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  3. Per me c’è una sfiducia dilagante.
    Insisto dicendo che la Roma vista nel secondo tempo di ieri è stata buona.
    Non paragonabile a quella dello scorso anno sicuramente, ma buona rispetto al trend odierno.
    E’ il primo tempo che mi preoccupa e preoccupa da Gennaio.
    Sembra quasi ricercata questa noia, questa monotonia, questo poco entusiasmo che mettono in campo.
    Li vedi li, i due di difesa più il metronomo, che se la passicchiano per un minuto abbondante, poi scaricano verso Radja che gliela ripassa indietro e riparte la rueda monotona e sfiancate del possesso palla sterile.
    Tutti i primi tempi buttati così, è incincepibile.
    Il nostro grande pregio era la verticalità del gioco, la metamorfosi ha dell’inquietante.
    Per me siamo più orizzontali addirittura di Luis Enriquana memoria.

    E’ da gennaio che lo dico, o la Roma la prossima estate rifonda come si deve, con ragazzi pronti in ruoli nevralgici, oppure non gli resta che girarsi sul fianco e morire.
    La Fiorentina si farà sotto, così come Napoli ed Inter, con il Milan che in caso dovesse vendere ai Tailandesi sarebbe una mina vagante nel breve ed una certezza nel lungo.

    A Flo gli voglio bene, ci mette sempre impegno, ma la Roma deve cominciare a spostare.
    Basta queste mezze figure che sanno fare benino tutto e non ottimamente una sola cosa.
    Non possiamo più affidarci a Maicon e Torosidis, dato che fisicamente non tengono più.
    Stesso discorso a sinistra, tutti via.
    Ieri De Sanctis ne stava facendo un’altra, non se ne può più.

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  4. L idea di Garcia su Doumbia e Gervinho di farli giocare subito, pensando di dare entusiasmo e qualità, è una scelta che avrei fatto anch’io e che ho condiviso inizialmente.

    Però quando li vedi fermi sulle gambe, che non corrono, che non aiutano i compagni e non sono pericolosi vista la loro condizione a quel punto li devi togliere per forza a fine primo tempo. Invece li ha tenuti quasi fino alla fine. Roba da matti!

    Certo però che anche i due potevano fare qualcosina in più. Capisco le fatiche di coppa, capisco i viaggi e la mancanza di allenamento e riposo (Doumbia), capisco il doppio lutto familiare (Gervinho)…però qualcosina in più in campo la potevano dare.

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  5. In passato quasi perfetta? Questa è la conferma che elementi tipo Florenzi, si sono e sono stati sopravvalutati per niente.

    Elementi che pensano di essere a grandi livelli e si esaltano quando batti le squadrette in casa. Per poi dimostrare tutta la loro mediocrità ed inefficacia quando il livello sale.

    Macchina perfetta. Un solo anno buono giocato solamente tra i confini italiani in un campionato di scarso livello. Dove alla fine non abbiamo vinto niente ( e non me la prendo per questo ma me la prendo per la spocchia che ci ha fatto assumere un secondo posto) e finito la stagione malissimo. Quasi da vergogna!

    Ringrazia e ringraziamo leoni come Benatia Castan e Strootman se lo scorso anno eravamo ad una forma che oggi rimpiangiamo.

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  6. cadiamo nel ‘trappolone’ a parlare di uomini da mandare in campo….
    questo a posto di quello o di quell’altro senza accorgerci che ormai il problema e’ il manico che non c’e’ piu’….

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  7. Meglio tardi che mai?
    Ma si, i soliti sapientoni dicevano che tutto andava bene.
    I cazzari alla asrebel sono una cosa, i tifosi incazzati n altra….e altra cosa ancora sono i tifosi prosciutto davanti gli occhi che si credono i migliori.

    Ok gli infortuni, ok coppa d africa, ok sfiga
    Ma non credo che ci vuole messi per battere il parma.
    Calci d angolo ridicoli, ripartenze lente, posseso pallasterile.
    Mette due giocatori che hanno appena fatto la coppa d africa e fai marcire in panca giovani con talento.
    Mah

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    • @Oblomov: erano tre mesi che le cose avevano preso una piega sbagliata

      i nodi vengono al pettine
      le cose sono semplici a chi sa leggerle
      e con tutto questo noi che l’amiamo soffriamo

      torno a dormire

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      • @Tommy91 AsRoMa: ciao Tommy,

        periodo di riflessione
        non sopporto chi crea il NOI CONTRO LORO per forza
        tutt l’amiamo
        ma poi diversamente leggiamo e cose
        purtroppo queste cose erano lampanti

        ciao e forza Roma

      • @johnnywalker:

        Capisco, però sarà sempre così. Fa parte del gioco! Condividere e commentare.

        Avrai sicuramente notato e letto che qualche certezza sta venendo a mancare, qui dentro. D’altronde il nostro calo si percepiva già da mesi. Si vedeva..

  8. BUONGIORNO !!!
    2 giorni fa avevo detto VERDE-SANABRIA-PEREDES titolari sin dal inizio , che cazzo centrava DOUMBIA che è arrivato mezz’ora fa ?
    mi dispiace dirlo ma conosciamo piu noi questa ROMA di GARCIA , sta toppando ogni cosa ogni partita …….
    sono uscito dallo stadio umiliato, demoralizzato, sconfitto da decisioni che non ho compreso.
    ragazzi , spero di arrivare secondi e vedere cosa succede la prossima stagione perchè questa credo l’abbiamo buttata nel cesso e non venitemi a dire che anche la juve ha pareggiato con il cesena perchè non sta ne in cielo ne in terra …. cazzo dobbiamo guardare solo a casa nostra e dobbiamo ammettere che così non si vince un cazzo .
    prepariamoci a giovedì che n’altra sveja è vicina …………

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    • Devo dire che hai ragione…il tempo delle attenuanti e delle giustificazioni è finito.Ripeto quanto scritto ieri sera:nonostante abbia ancora il mio sostegno è Rudi il primo responsabile

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  9. Buongiorno,

    il titolo di questo articolo fotografa la nostra situazione..

    questo è quello a cui ci siamo ridotti.. alla mancanza di sudditanza nell’ avversario..

    ed alla conseguente nostra perdita di fiducia nelle giocate..

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