Zeman: “Moggi ha sempre cercato di rovinare la mia carriera”

Zeman accusa Moggi. Non è una novità questa. Zdenek Zeman è stato interrogato oggi a Napoli, in quanto testimone nel processo di Calciopoli. L’ex tecnico giallorosso sostiene di aver avuto la sua carriera danneggiata dopo la denuncia antidoping fatta contro la Juventus: "Ho allenato in pace fino al ’98 poi si è scoperto che Moggi non mi voleva in squadre tipo Bologna e Palermo".

Zeman ricorda anche che Moroni, ex presidente del Lecce, gli riferì di esser stato rimproverato da Antonio Giraudo, dopo che il tecnico assunse la guida dei pugliesi. Parla anche dei suoi brevi trascorsi col Napoli: "Alla settima giornata, dopo il pareggio a Perugia, fui esonerato: noi facemmo una grande partita, vincevamo e ci fu fischiato contro un rigore inesistente. In tv fui esonerato dal signor Corbelli (ex presidente del Napoli, ndr)".

 Se il boemo andò a lavorare a Napoli, anche in questo caso c’era il consenso di Moggi, poichè aveva come obiettivo quello di rovinargli la carriera: ciò è stato testimoniato anche da altre dichiarazioni fatte da Corrado Ferlaino.

Su Zeman, Gazzoni Frascara, invece, ha dichiarato: "Volevo prendere Zeman, ma Moggi me l’ha vietato".

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8 commenti su “Zeman: “Moggi ha sempre cercato di rovinare la mia carriera””

  1. DIVERSI SITI RIPORTANO LA VOCE DI CRISTIANO LUCARELLI ALLA ROMA A GENNAIO…!
    Che s.c.h.i.f.o…… prendiamo un vecchio che fin’ora ha fatto solo 1 o 2 gol nel Livorno…

    ROSELLA VAFFANCUL0!
    VATTENE!!!!!!!

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  2. A Zeman sei e rimarrai sempre un gran signore, tu camminerai sempre a testa alta non come quel pezzente de Moggi che e’ stato una delle rovine de sto sport.Grande Mister.

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