Rudi Garcia a Mediaset Premium.
Due punti persi?
Non siamo soddisfatti, volevamo essere primi da soli. Eravamo sotto 0-2, meglio tornare 2-2. E questa forza mentale ci serviva, ci serviva per la seconda parte di stagione.
Cosa ha detto nell’intervallo?
Che la partita non era finita. Ci credevo. Basta un gol per cambiare l’inerzia del match. Abbiamo anche cambiato il modulo, con Pjanic più avanti e Totti più libero di andare davanti. Ed ha funzionato. Il gol ha dato anima forte alla squadra. E’ stato bello tornare 2-2 con il gioco. Quello è stato.
Mi descrive Totti?
Ha dei colpi di genio. E’ geniale. Me lo sentivo. Sentivo che era il giorno del capitano e non mi sono sbagliato. Ha fatto una grande gara.
Ha pensato di toglierlo nell’intervallo?
No. Penso sempre positivo e vedo cosa c’è da fare nel secondo tempo, nei 50′ che rimangono. Sono entrati Strootman e Ljajic, molto bene. E questo ci ha fatto giocare meglio, questo cambiare modulo. Nel primo tempo Lazio micidiale. Hanno sfruttato nostri regali, come nel primo gol. Sono molto veloci davanti, non si può perdere quel pallone a centrocampo.
Ha apprezzato la scritta sulla maglia della Lazio…
Molto. Mostra che aldilà della rivalità il mondo è unito per mostrare che la libertà è sempre importante e dobbiamo lottare per mantenerla. Tanta gente ha pagato con la loro vita per questa libertà. Ho tanti amici che ora camminano a Parigi e dobbiamo dimostrare di essere tutti uniti.
Recuperare un derby in questo modo, è merito dei giocatori ma anche suo. La Roma nelle ultime settimane non è la Roma spumeggiante dello scorso anno. Appannamento normale fisico o il vostro modo di giocare è riconosciuto e vi aspettano?
No, non sono d’accordo. Non è possibile essere brillanti tutte le partite, sempre. E’ così per tutte le squadre di tutti i campionati. Bisogna essere più efficaci. A Genova e ad Udine potevamo tornare a Roma con 2 gol di scarto ma non abbiamo segnato. Però eravamo molto solidi. Non abbiamo preso gol nelle ultime tre partite. Oggi differente. Abbiamo regalato troppe cose ad una squadre che fa della ripartenza una qualità. Nel primo tempo una Roma debole e non era possibile così. Dobbiamo essere più continui, solidi in difesa ed efficaci davanti.
Come mai la Roma fa sempre fatica ad ingranare nella prima metà di gara?
Nelle ultime 5-6 partite abbiamo chiuso le partite nel primo tempo. Anno scorso nelle 10 vittorie di fila segnavamo solo nel secondo tempo. E’ casuale. Dobbiamo avere più equilibrio.
Nela: secondo me non è una questione fisica, anche perché nel secondo tempo avete corso di più. Nel primo tempo volevate giocare lento o è stata la Lazio ad imporvelo? Strootman acquisto di gennaio…
Kevin è il nostro acquisto per la seconda metà di stagione. E’ tornato al 100%. Manca del ritmo partita, ma sta tornando. Keita non c’è, ma con lui avrei tutti i centrocampisti. E sono il cuore del mio gioco. Abbiamo tempo per pensare agli squalificati di Palermo.
C’è stato un importante cambio tattico. Totti è tornato davanti e non giocava a centrocampo. E’ un’alternativa che le si presenta?
Sì, sì. Ovviamente. Abbiamo un’arma in più. Sapevamo che era possibile con il fatto che Pjanic giocava trequartista dietro i loro centrocampisti lasciare più spazio per Francesco. Ed ha funzionato.
Destro confermato al 100%?
Oui. Farà una grande seconda metà di stagione. Ci aiuterà tanto, è un grande giocatore. Abbiamo bisogno di tutti.
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