Scherzi di famiglia: cotanto padre, codesta figlia…

(BLOG AS ROMA – COTANTO PADRE, CODESTA FIGLIA… – FORZA-ROMA.COM) – Tutti coloro che orbitano intorno al "fenomeno" Roma, dagli addetti ai lavori agli organi di stampa, dai commentatori ai tifosi, dagli economisti ai banchieri, hanno calpestato, in questi giorni, un terreno decisamente fertile per potervi impiantare teorie, interpretazioni ed esegesi, a volte avvedute, altre volte genuinamente "oniriche", diversificando impostazioni e contenuti, ma finendo inesorabilmente col barcollare fra empatie ed antipatie, alla ricerca di un eterno latitante che, se mai "catturato", verrebbe senz’altro "incriminato" per reati contro il patrimonio giallorosso. L’unico dato inconfutabile, in quanto condiviso ed incontrovertibile, si è sostanziato nel gap enorme che discrimina fra le capacità manageriali della dottoressa Sensi e quelle dirigenziali sfoderate dal grande ed indimenticato Franco. Eppure, averlo sentito raccontare da Luciano Spalletti, ha fatto tutto un altro effetto. Non lo nego: mi sono emozionato… A margine della conferenza stampa di presentazione della manifestazione "Fanta Nazionale", il tecnico di Certaldo si è intrattenuto con i giornalisti intervenuti e non si è affatto irrigidito di fronte alla più scomoda delle domande: tornerebbe alla Roma con un cambio di proprietà? "Ho ricevuto molto dalla famiglia Sensi, che vedo molto impegnata – la replica del Mister – il mio Presidente Franco Sensi, come la dottoressa Sensi. Ma, in questo caso, voglio ricordare Franco, che mi ha aiutato moltissimo, nel primo periodo, ad affrontare un contesto particolare come quello di Roma e delle Roma. A me la Roma piace; mi porterò dietro tutto quello di buono e di brutto che si è fatto. Se una volta ci ricapitassi a lavorare, mi farebbe grande piacere". Già, il "mio" Presidente; l’"unico", aggiungerei io. Colui che lo ha scelto, il solo che lo ha coccolato e messo nelle condizioni ideai per realizzare la meraviglia di fronte alla quale, ognuno di noi, almeno una volta, strofinandosi gli occhi, avrà esclamato: "non ci posso credere…". Non è un caso che il declino dell’epopea spallettiana sia coinciso con la dipartita del "Grande Capo" e la conseguente ascesa della "dottoressa". Era inevitabile che, prima o poi, fosse proprio il diretto interessato a cantare, dopo avere portato la croce per troppo tempo. Ma Luciano si è sempre contraddistinto per l’eleganza e la signorilità e con eleganza e signorilità ha preso le distanze dall’attuale gestione, semplicemente esaltando le doti del "pater familias", ipotizzando il ritorno, a fronte di un eventuale passaggio di mano ed offrendo a Rosella soltanto l’incuria, tanto burlona, quanto utile a consacrare il dogma: "c’è una differenza smisurata tra lei ed il papà Franco…". Sembra così scontato; eppure, detto da Spalletti fa tutto un altro effetto… 

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77 commenti su “Scherzi di famiglia: cotanto padre, codesta figlia…”

  1. ROSELLA SEI LAZZIELE CI STAI PORTANDO ALLA ROVINA!!!!!

    V
    A
    T
    T
    E
    N
    E

    E’ MEGLIO PER TE SE LO CAPISCI CON LE BUONE, PERCHE’ SAPPI CHE LA CONTESTAZIONE VERSO DI TE NON FINIRA’ MAI!!!!!

    SClMMIA!

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  2. Vins, io nel forum degli scoloriti sono “volanelcielo” (in effetti non vuol dire che e’ l’aquila a volare nel cielo, potrebbe essere pure un gallinaccio spennacchiato) ed ora mi accingo ad entrare per delirare un po’, quindi nel forum “meglio in B…”, OK?

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  3. si quinto..amo fatto confusione..tu credevi che io fossi..lazialedevins..e io credevo che tu fossi lazialedevins…in pratica traiano..c ha confuso le idee..io sono “ilpelide”

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  4. ma che cazz..comunque nopi la discussione l abbiamo avviata..rftabio tu chi sei?…dovemo aspetta che ce risponne qualche lazialotto.. aproposito..REDAZIONE..non c è confronto con il nostro sito..sono veramente dei dilettanti…rega cvabiamo forum…

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  5. ah quintiii..ma ti rendi conto che tifoseria di mmerda che hanno?..tu gli dici vai arammendare le calze..che non sei una tifosa vera..e lei risponde..c hai ragione…ma ti rendi conto?

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  6. ah quinti..fammi entrare uin punta de piede..e poi ti faccio vedere io.; apropostito.ma che cazz..di nick ti sei messo?…comunque tu diovevi fare quello contro ..cacchiarola..te se i messo mure tu dalla parte de lotito..poverini..che tenerezza che mi fanno

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  7. comunuqe c è una discussione che farebbe gia a lcaso nostro..meglio in b che lotito presidente..io posso fare subito il difensore…e acquisirei subito visibilita…

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  8. Quinto ovviamente io non sono per la violenza e riguardo ai giornali non li leggo più da un bel pezzo. I due ceffoni sono da intendere in senso simbolico, guarda a me lei fa pena, non provo rancore, e ci mancherebbe, ma pena. Le contestazioni van fatte sempre civilmente e la violenza è inutile perchè non porterebbe a nessun giovamento, ma al di là delle frasi fatte, sentite e risentite, trite e ritrite mi piacerebbe per la mia Roma un presidente anche poverissimo ma che abbia delle idee, che abbia un progetto, che parli chiaramente e non ci prenda in giro come la Rossella. Ecco diciamo che mi piacerebbe vedere Rossella in un Covento di Carmelitane a far ammenda delle proprie colpe. Lo dico in senso benevolo.

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  9. Traiano imperatore – 3 Novembre 2009 alle ore 10:45 Quota commento

    Che poi le vere intenzioni di Angelini si eran capite sin dall’inizio…insomma lui vorrebbe la Roma più o meno gratis o cmq a cifre ragionevoli, ma è chiaro che a queste condizioni non la prenderà mai quindi avanti un altro.

    COMUNQUE IL TEMPO E’ CONTRO DI LEI

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  10. ah quinto..ah rega..ho avuto un finesettimana difficilme..allora ripetimi tutto se nun ve dispiace..sito dove devo andare..tu sei la perrucchiera…io faccio AQUILANELCIELO..secondo te puo andare?

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  11. Che poi le vere intenzioni di Angelini si eran capite sin dall’inizio…insomma lui vorrebbe la Roma più o meno gratis o cmq a cifre ragionevoli, ma è chiaro che a queste condizioni non la prenderà mai quindi avanti un altro.

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  12. Penso che comunque Unicredit anche al suo interno abbia problemi a gestire un eventuale riscadenzamento del credito, sono molti soldi e tra 6 mesi potrebbero essere ancora di piu’. Se non ottengono garanzie o almeno una parte dei soldi in tempi brevi io penso che qualcosa succedera’, Angelini potrebbe pure presentarsi con un costruttore per lo stadio ed un progetto diverso, chissa’. Anche continuando cosi’ Unicredit vorra’ garanzie di non deprezzamento della squadra, se a Gennaio questa ci vende Vucinic e De Rossi che facciamo? Si rischia sia a livello sportivo che in Borsa, Unicredit avra’ voce in capitolo?

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  13. Traiano imperatore – 3 Novembre 2009 alle ore 10:41 Quota commento

    non credo verrebbe permesso a qualcuno di avvicinarla, certo du ceffoni oltre alle monetine gli farebbero molto bene.

    non cominciamo con le stronz@te ragazzi….che poi dalla ragione passiamo al torto….contestare e renderle la vita impossibile no…ma queste mi sembrano soluzioni da troclodita

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  14. Quinto a me Rossella non mi sembra poi tanto ingenua, ma quale cannibalismo sono altri gli interessi che nasconde, riguardo ai compratori siam daccordo alle cifre che chiede lei solo un pazzo potrebbe fare sul serio.

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  15. stefano – 3 Novembre 2009 alle ore 10:38 Quota commento

    Le soluzioni sono solo due. O non anadre allo stadio, oppure andare allo stadio e CONTESTARE FEROCEMENTE PER 93 MINUTI la Rosella. non la squadra. rendiamogli la vita impossibile a quella strega

    questa mi sembra la cosa piu’ intelligente da fare dopo aver capito le vere intenzioni di Angelini

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  16. sono contrario per dna a qualsiasi forma di cannibalismo…..io penso che la bambina sia stata investita da un tir e quel che e’ peggio si e’ circondata, per mancanza di esperienza, di un’esercito di persone sbagliate…..un vero compratore non si e’ mai presentato in realta’…..la contestazione e’ concentrata sul vattene….io penso lo farebbe molto volentieri se trovasse il compratore…..e non cominciate a darmi del villapacellista che non centra un c@zzo…..cerco di spiegarmi la figura di una persona che criticate non avendo una GIUSTA alternativa

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  17. la cosa più fregna sarebbe na 10 de persone ke si avvicino a lei durante la prtita è li tirino monetine da 0,1 cent de euro e pii dirgli : te bastano o ne vuoi altri infame??!!

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  18. Le soluzioni sono solo due. O non anadre allo stadio, oppure andare allo stadio e CONTESTARE FEROCEMENTE PER 93 MINUTI la Rosella. non la squadra. rendiamogli la vita impossibile a quella strega

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  19. Io proporrei per la prossima gara casalinga con il Bari di munirci tutti con banconote di 10 euro e lasciarle sui sediolini a fine partita, facciamole la carità magari si renderà conto di quanto ci faccia pena.

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  20. lo stadio domenica era quasi vuoto e hanno fatto bene la prossima volta non deve andare prorio nessuno cosi lei si rende conto di essere rimasta sola

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  21. [quote comment=”120091″]la mia rabbia è che a lei non gliene frega propio niete delle nostre contestazioni lei la roma se la tiene stretta e noi possiamo buttare sangue[/quote]
    le nostre contestazioni fiorse non l’indurranno a vendere, ma a vivere male sì..lo so che è una magra consolazione…ma che vogliamo farla sentire anche amata????

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  22. [quote comment=”120085″]Io credo che anche senza abbonati la Sensi rimarrebbe, tu andresti via con tutti quei debiti? Insomma siamo realistici la Sensi usa la Roma come scudo e quanti al posto suo rinuncerebbero a tale scudo per il bene della squadra? La Roma è una sorta di scudo fiscale per la sensi non dimenticatelo.[/quote]
    Ed infatti io prego che qualcuno, con un atto fo orza, e nel caso mi pare solo Unicredit, glielo levi sto ca.zzo di scudo. E che lei e la sua onorata famiglia vadano finalmente a far march…che mi pare più onesto!

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  23. Pierfran Unicredit è creditrice di un monte di soldi presso la famiglia Sensi piuttosto che rovinarla e perdirci quasi tutto proverà a trovare un nuovo accordo come infatti si è già ventilato in questi giorni, un nuovo riscadenzamento del debito non gli farà certo vendere la Roma a 4 soldi per non ricavarci nulla. Angelini offre poco ( forse il giusto a dire il vero ) ma certamente non basta. per comprare la Roma serve un pazzo che dia 400 milioni ad Unicredit e almeno un centinaio alla famiglia Sensi. A queste cifre la Roma passerebbe certamente di mano.

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  24. la mia rabbia è che a lei non gliene frega propio niete delle nostre contestazioni lei la roma se la tiene stretta e noi possiamo buttare sangue

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  25. L’ho detto tante volte, per la fam. Sensi la Roma e’ la ciambella di salvataggio, non hanno altro per garantirsi quel livello di “stipendio” ed hanno un mare di debiti, per cui e’ inutile dire “Rosella vattene”, dobbiamo cominciare a dire “Unicredit venite!”. Insomma, finche’ non ci sara’ una resa dei conti con la Banca creditrice lei le tentera’ tutte per tenersi stretta la Roma, dalle vendite di giocatori per risanare in parte il debito (a Gennaio il rischio De Rossi c’e’ eccome secondo me) ai progetti fantomatici presentati in fretta e furia ed in effetti con un unico fine, altro che “la casa dei tifosi Romanisti, ecc. ecc.”, lo stadio si poteva iniziare a fare 5-6 anni fa, da quanto e’ che ne parlano? Ed ora che e’ in bolletta vuole fare tutto? Ma dai, veramente credono che noi tifosi Romanisti veniamo dalla montagna del sapone?!?

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  26. chissà per quanti anni dovremo ancora sorbircela, è pure giovane quindi ragà io penso che ne avremo ancora per 25 anni. 25 anni di Rossella Sensi…allegria!

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  27. Io credo che anche senza abbonati la Sensi rimarrebbe, tu andresti via con tutti quei debiti? Insomma siamo realistici la Sensi usa la Roma come scudo e quanti al posto suo rinuncerebbero a tale scudo per il bene della squadra? La Roma è una sorta di scudo fiscale per la sensi non dimenticatelo.

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  28. questa ha rotto veramente le palle non lo nota che non la ama più nessuno perchè non vende la societèà? ci farà un gran favore

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  29. Comunque almeno sappiano che certamente a Roma ci sono 24.000 ritardati: gli abbonati della Roma. Come si fa ad abbonarsi con una società come questa. La Sensi se ne deve andare, bisogna boicottarla in ogni modo finchè non se ne andrà.

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  30. Zamblera gioca con la primavera e stà andando anche piuttosto bene a dire il vero. Cmq vedere la Sensi in tribuna è questo che fa veramente male, chissà se almeno il biglietto lo paga…

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  31. E fuori dalla società anche quell’inetto de Pradè e quel carciofo de Bruno Conti (me dispiace per lui, ma spiegatemi a che serve. POer far capire chi è la Sensi, basta pensare che non solo ha 400 milioni di debito e progetta di costruire uno stadio (questa è proprio alienata) ma parla di autofinanziamento e poi è l’unica presidentessa che si autostipendia (un milione di euro l’anno), oltre a pagare ciascuno dei suoi familiari solo per il fatto di sedere nel consiglio d’amministrazione della società

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  32. Ma diciamo la verità: anche il padre era un bel marchiciano. Ha tirato fuori i soldi per fare una squadra di campioni perchè costretto dal fatto che la Lazio aveva vinto lo scudetto. Appena l’ha fatto ha cominciato anche lui a smantellare la squadra. I Sensi hanno fatto tanto per la Roma ma ancor di più per loro stessi, è meglio tenerlo a mente. La figlia è inguardabile, una vera e propria deficiente. Come mai non parla più del progetto Roma? Il progetto scudetto con l’acquisto di Zamblera (a proposito, che fine ha fatto?) e Lobont ? Ma avete visto che figura di m.e.r.d.a. con lo stadio? Il sottosegretario l’ha subito smentita:stadio? ma quale stadio, non è stato presentato alcun vero progetto agli organi interessati, ma solo un disegno ad Alemanno che in materia conta come il due di bastoni quando regna coppe. Signori, Roma e Lazio sono dirette da buffoni
    Io spero che venda la Roma prima di essere costretta a lasciare Roma con l’elicottero. Burina vattene.

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