Juninho: “Pjanic può crescere ancora. Totti è un genio”

Juninho Pernambucano, gioiello del brasile e dello storico Lione che dominava il calcio francese, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport. Ecco le sue parole.

Juninho, in questa stagione Pirlo e Pjanic hanno segnato due reti a testa su punizione. Chi dei due calcia meglio?
“Pirlo è un punto di riferimento per tutti i tiratori di punizioni. Pjanic, invece, è ancora giovane, però ha ampi margini di miglioramento. Miralem l’ho visto ‘nascere’ al Lione. Già allora si capiva che aveva qualcosa di speciale”.

A fine allenamento vi sfidavate lei e Pjanic?
“Ci fermavamo a lungo per esercitarci. Miralem aveva qualità e una gran voglia di imparare, i risultati si vedono. Sono convinto che abbia ampi margini per diventare ancora più letale e determinante. Però…”

Però…
Mi aspetto che Pjanic diventi decisivo pure nelle punizioni da posizione più decentrata. Con il suo piede, grazie ai calci da fermo, può sfornare tanti assist per i compagni”

Cosa apprezza in particolare di Pirlo?
“E’ un professore, un artista: lui sa molto bene dove colpire il pallone e lo fa con una tecnica e precisione impressionante”

Pirlo attualmente è il migliore del mestiere?
“Sì, Andrea ha raggiunto il top, rappresenta un modello di eccellenza, anche perché può calciare in modi differenti le punizioni”

(…)

C’è dell’altro?
Francesco Totti, un vero genio. Le sue punizioni sono un mix di mira, potenza e forza”

Quanto incideranno i gol da fermo nella lotta scudetto tra Juventus e Roma?
“Juve e Roma sono composte da tanti ottimi giocatori. Di sicuro, i tiri di Pirlo e Pjanic possono spostare gli equilibri. Come dico sempre, ho realizzato 44 reti da fermo col Lione e in quelle circostanze non abbiamo mai perso”.

Condividi l'articolo:

6 commenti su “Juninho: “Pjanic può crescere ancora. Totti è un genio””

  1. io sinceramente le leccate di culo nei confronti del capitano comincio a non sopportarle, sopratutto perchè quasi sempre nascono dall’imbeccata del giornalista italiano di turno. Totti è famoso in tutto il mondo per aver vestito la maglia della sua città per ven’anni ad altissimi livelli ma che juninho, uno dei più grandi nelle punizioni, esalti totti nel calciarle, che non ne segna una da non so quanti anni, mi pare esagerato.

    Rispondi
      • Per usare le parole del Pernambucano un mix di precisione, potenza e forza.
        Comunque che TOTTI sia un genio calcistico, come lo definisce Juninho, è un dato di fatto e la cosa riguarda gli assist, la visione e la comprensione del gioco molto più delle punizioni.
        Altro discorso è se a 38 anni debba giocare sempre titolare al centro del nostro attacco.
        Ma il genio resta, forse anche a Formello lo sanno.
        @RomaWolf:

  2. Il Sig. Platinì se ne sta inventando un’altra…”Il cartellino bianco!”…che equivarrebbe
    ad una sospensione temporanea da 5 a 10 min.durante il gioco…
    per i giocatori che protestano troppo verso il direttore di gara…
    Ma quando il direttore di gara sbaglia come succede tutti i giorni qui, durante la partita
    a lui non viene sanzionato nulla..miiiii!!!!!Solo dopo in casi eclatanti.
    Così uno che subisce un fallo a ragione non può protestare più di tanto,
    e il cartellino bianco può essere ripetuto durante l’incontro.
    Per tutte le situazioni negative che condizionano i risultati non c’è mai nulla…mai una
    volta che si pensa ad un ripristino di situazione di parità…o annullare certe decisioni.
    Gli arbitri di porta non servono a niente e così le paraculate vincono sempre. 😐

    Rispondi
  3. Grande Juninho!!!

    Um cara que merecia muito mais reconhecimento de nos Brasileiros!!!

    Simplesmente meu segundo idolo apos o Totti!!

    Na minha opiniao o melhor cobrador de falta do universo!!!

    Tenho um grande respeito por ele!!

    Rispondi

Lascia un commento