(NEWS A ROMA – MAIDA: ROSELLA DIMETTITI – MESSAGGERO) – Una firma prestigiosa del Messaggero, Maida, dà un consiglio alla Sensi dopo le dichiarazioni del presidente della Roma post Roma-Milan. La prima cosa che Rosella Sensi deve fare a questo punto, è presentare le dimissioni dalla Lega, di cui è vicepresidente vicario. Non può esserci altra conseguenza dopo questa lettera aperta di una durezza sorprendente in rapporto al basso profilo che da sempre accompagna e ispira la giovane dirigente. Non si può infatti occupare una poltrona di potere come quella e lanciare anatemi di questa portata senza irritare tutti gli altri attori di questa grande commedia che è il calcio. E’ un atto di onestà doverosa e anche una mossa politica opportuna per evitare che qualcuno possa tirare in ballo il conflitto di interessi. La seconda osservazione chiama in causa i tempi di un’esternazione che piomba su un campionato ancora in embrione, quindi in largo anticipo sui tempi canonici. Questo non è uno sfogo a caldo, come poteva essere quello di domenica sera. E’ un atto d’accusa freddo e lucido che non è paragonabile alle consuetudini domenicali. E’ come se la notte, invece di portare consiglio, abbia insinuato la convinzione che qualcosa di grave è successo a San Siro. Che Rosetti ha sbagliato sapendo di sbagliare, come evidenzia il riferimento al mancato recupero. Non dinamiche scabrose come anni fa, precisa Rosella, ma situazioni comunque inaccettabili.
Probabilmente non è estranea a questo intervento la attuale debolezza di una società che deve fare i conti con i debiti della famiglia. Un messaggio tanto forte e rumoroso serve anche, forse, a erigere una barricata ideale contro un nemico che può sbucare da tutti gli angoli. Di certo c’è che la Roma da oggi è in trincea.