Una Roma “Totti Indipendente”

(BLOG AS ROMA – UNA ROMA TOTTI INDIPENDENTE – FORZA-ROMA.COM) – Secondo Ranieri, la gara di Milano sarà importante soprattutto per capire quanto valga questa Roma senza il suo Capitano, concetto affermato e ribadito, quest’oggi, con fermezza e convinzione, in sede di conferenza stampa; quasi in controtendenza rispetto alle scelte societarie, volte ad eludere la programmazione del "dopo Totti", attraverso una proposta di rinnovo contrattuale che, da solo, basterebbe a differire oltremodo ogni preoccupazione al riguardo. In sostanza, secondo il Mister, quand’anche lontani almeno cinque anni dall’omaggio al Campione dei Campioni, è arrivato il momento di imparare a pensare oltre Totti, capacitandoci che l’assenza del Capitano non genera in automatico l’emergenza, la quale, invece, resta riconducibile esclusivamente al forfait contemporaneo di una pluralità di giocatori. L’indisponibilità di un singolo, qualunque sia il suo nome, deve rientrare in un discorso di normalità, sempre che si ambisca ad essere una squadra normale, un team capace di non sentirsi sconfitto in partenza. Per questo, il tecnico capitolino studia la Roma "Totti Indipendente" e si adopera per costruirla. D’altro canto, la fierezza e la soddisfazione con cui Claudio Ranieri ha sfofgliato la margherita delle alternative, rappresenta un buon viatico verso la quadratura del cerchio: Vucinic prima punta, con Menz alle spalle, libero di svariare; Okaka centravanti di sfondamento, in coppia col montenegrino, meno caricato da incombenze di natura tattica; Baptista, più un attaccante di ruolo, in una formazione tendenzialmente  prudente. Certo, nessuno dei calciatori annoverati è paragonabile alla Nostra Bandiera, probabilmente perchè nessuno dei calciatori attualmente militanti in serie A vanta le doti immense di Francesco. E allora si parte alla pari, undici contro undici, con il Capitano a fare da spettatore, in una domenica di "riposo cautelativo", ma pronto ad assurgere a valore aggiunto, ogni volta che sarà chiamato in causa, bonus di classe pura a servizio di una compagine sempre più consapevole della propria forza. C’è una bella differenza tra la voglia di vincere ed il tentativo di mascherare al meglio l’assenza di un titolare. Fasciarsi la testa prima di rompersela è da perdenti. E’ arrivato il momento di fare il salto di qualità e la partita di domani capita a pennello. Non me ne voglia Francesco ma per conquistare i tre punti a San Siro occorre chiudere immediatamente la lista dei convocati in un cassetto e gettare via la chiave.

Condividi l'articolo:

3 commenti su “Una Roma “Totti Indipendente””

  1. vorrei ricordare ke la roma spallettiana ha giocato x più di un anno senza totti e se nn mi sbaglio è stato l’anno dello scudetto rubato dall’inter…x cui il sig. ranieri deve fare una squadra ke vada a giocarsela a milano e nn copprirsi la testa x nn prenderle

    Rispondi
  2. quante parole….inutili,
    Totti fà la differenza ma non è la Roma….gli altri hanno solo da muoversi e giocare come devono, non possono sempre sperare nelle magie di MagoFrancesco!!!

    non ci sono scuse, VINCERE E CONVINCERE!!
    CONTRO UNA SQUADRA DI ZOMBI…..

    Rispondi

Lascia un commento