Rudi Garcia e Morgan De Sanctis in conferenza stampa prima di CSKA Mosca-Roma

Rudi Garcia e Morgan De Sanctis hanno parlato in vista della partita di domani sera contro il CSKA Mosca. Ecco le loro parole:

LE PAROLE DI RUDI GARCIA

“I miei sono giocatori molto intelligenti, nella scorsa gara ognuno ha fatto i suoi errori ed è consapevole che se li ha commessi in una sola gara non li farà più. Per domani servirà un terzino destro: Somma, Florenzi o un altro che tengo per me. La Roma è sempre stata la stessa, non cambia mai. Facciamo una riflessione sulle tutte le gare che giochiamo e ci sono delle squadre in Europa che sono più forti di noi. Siamo concentrati sulla partita di domani, ovviamente, e non sulle quattro già giocate in Champions. Domani abbiamo il destino nelle nostre mani e un vantaggio: il risultato dell’andata. Faremo di tutto per vincere la partita, anche se sappiamo che sarà difficile. Quando c’è stato il sorteggio nessuno pensava che alla quinta sfida per noi ci fosse la possibilità di passare il girone. Vuol dire che abbiamo fatto il nostro e che domani dobbiamo continuare su questo passo.

Anche se abbiamo vinto la partita di andata contro i russi, arriviamo qui comunque con umiltà. Il pareggio potrebbe tornare sempre utile per la qualificazione, ma giocheremo comunque per vincere. La Roma finora ha fatto abbastanza bene per essere in corsa. Dopo la vittoria a Roma contro il CSKA ho immediatamente detto che questa era una squadra forte e che avrebbe ottenuto dei risultati. E non mi sono sbagliato”.

SU MAICON

“Non è ancora pronto a giocare domani. Non si è allenato mai con la squadra. Avevo previsto di portare tutti quelli che avevano una chance di giocare, ieri abbiamo valutato le sue condizioni come quelle di Torosidis e nessuno dei due era pronto a scendere in campo in un match come quello di domani”.

SULLA PARTITA A PORTE CHIUSE

“Accade raramente, per fortuna. Una partita senza tifosi non è vero calcio. La stampa avrà la possibilità di ascoltare tutto quello che ci diremo in campo (ride, ndr)”.

LE PAROLE DI DE SANCTIS

“Finora non siamo stati fortunati e non siamo mai stati a disposizione con tutti gli effettivi per poter gestire le energie nel migliore dei modi. Questa è una difficoltà oggettiva. Proprio in virtù di questo aspetto, però, possiamo dire che la prima parte della stagione della Roma è stata ottima.

Dobbiamo scendere in campo sempre con lo stesso atteggiamento mentale per dare fastidio al nostro avversario.
Per giocare una partita ogni tre giorni bisogna essere al 200% e nell’ultimo ciclo di partite io ero solo al 100%: ho concordato con il mister che qualche partita mi sarei riposato. Ora ho recuperato completamente il mio infortunio contro il Verona”.

SUL FREDDO

“È un elemento da considerare. Nella mia carriera ho spesso giocato in condizioni estreme e il ruolo del portiere è sicuramente il più delicato perché ci si muove di meno e mani e piedi si raffreddano subito. Ci sono dei sistemi che possono rallentare questo raffreddamento e con la società ci siamo attrezzati per far sì che questo freddo possa essere abbattuto. Poi dobbiamo essere pronti con la testa per poter capire le condizioni del terreno di gioco. Noi cercheremo di approfittare di questa ora di allenamento per come è meglio comportarsi soprattutto con i tacchetti”.

Photo Credits | Getty Images

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