Le parole di Rudi Garcia nella conferenza stampa di oggi.
Con grande chiarezza, lei disse che era sicuro di vincere lo scudetto. A distanza di qualche settimana è sempre così sicuro?
Quando dico qualcosa non lo faccio per caso. Ho fiducia nei miei giocatori e possiamo fare grande cose. Lavoriamo insieme da 16-17 mesi e stiamo costruendo una squadra con un’identità di gioco, ci lavoriamo ogni giorno. al momento questo ha portato a risultati, questa è la strada da seguire, la mia opinione non cambia dopo 2-3 partite. faremo di tutto per vincere con il Torino.
De Sanctis, c’è il rischio che perda fiducia con l’alternanza?
Nessun probelma, giocherà Morgan domani, come previsto. E’un giocatore importante, ma lo sapete già.
Lo stato d’animo della squadra?
Come quello del suo allenatore, la squadra è carica. Abbiamo chiuso il libro della champions e siamo ancora secondi, con la possibilità di passare il girone. In campionato vogliamo tornare alla vittoria. Stiamo bene e siamo carichi.
Oggi compie gli anni Del Piero, come giudica la differenza di considerazione con Totti, visto che alla sua età è stato costretto ad andare a giocare in Australia e India?
Noi francesi abbiamo un’atteggiamento differente con giocatori di certe età. Difficilmente vediamo giocatori over 35 a grandi livelli. Riguardo Francesco, il suo talento non ha età.
Il periodo più difficile da quando è lei a Roma, si può chiudere con i tre punti, anche non giocando benissimo?
Prima della sosta è sempre meglio vincere. Domani faremo lo stesso. E’ stato un periodo complicato perché era complicato fare punti con il Bayern, ma non dobbiamo cambiare mentalità e fiducia. Continueremo a fare il nostro gioco e faremo di tutto per mettere gioia in campo. Abbiamo avuto segnali positivi dai tifosi, anche con il Bayern, che per noi è l’unica cosa che conta. Dobbiamo fare di tutto per dare loro felicità.
Le critiche dopo l’andata e dopo il ritorno con il Bayern. Quali le hanno dato più fastidio?
Nessun fastidio, sulla gara d’andata abbiamo rischiato e ci siamo resi conto che incidenti come quello potevano succedere. Nel ritorno non abbiamo rischiato nulla, anche se era possibile fare meglio sulle realizzazioni. Adesso bisogna guardare avanti.
Terza volta consecutiva a secco, qualcosa che non va?
Ci sono partite differenti, con la Sampdoria abbiamo inquadrato lo specchio troppe poche volte. Con il Napoli abbiamo sbagliato l’approccio. L’efficacia è importante e domani dovremo essere efficaci e convertire in gol le occasioni che avremo. Dovremo mettere in campo anche la nostra solidità, per soffrire il meno possibile. Domani dobbiamo segnare un gol in più del Toro, sarà questo l’atteggiamento.
Il Torino è una squadra molto organizzata, come si può mettere in difficoltà vista la qualità del suo gioco e meno uomini pronti a fare il regista come Strootman?
Non faccio mai caso agli infortunati, lo sapete, penso a quelli che possono giocare e ho fiducia in loro. Forse ci dovremo adattare, a centrocampo bisogna rischiare di più. Per fortuna in attacco non abbiamo problemi, Borriello a parte. Gli attaccanti dovranno fare il loro mestiere, dovremo essere efficaci. Poi avremo tutto il tempo per recuperare gli indisponibili, sembra ne torneranno molti e così avremo una serie di scelte per la serie di partita che ci aspetta.
Il suo atteggiamento passato da spregiudicato a rinunciatario. Ha la sensazione che la squadra abbia perso un po’ di fiducia?
Per niente, la squadra si è allenata con qualità. Non sono uno che vede le cose sul breve periodo, l’analisi va fatta sul lungo periodo e ho visto una Roma sulla stessa linea dello scorso anno. Con meno uomini e tante partite è normale giocare in modo diverso, specie con avversari come il Bayern, i risultati sono le regole del gioco ma siamo sicuri. Le certezze nel calcio non ci sono, ma le convinzioni si, e non abbiamo cambiato nemmeno una virgola su questo.
Pensa che Destro sia troppo criticato?
Mattia deve solo convincere il suo allenatore, è un giocatore importante. Come gli altri non gioca tutte le partite, specie quando ho la fortuna di poter fare scelte. Vale lo stesso per Gervinho, Totti e Ljajic. Destro è un giocatore importantissimo, ci aiuterà sicuramente quando entrerà in campo.
Dopo il 7-1 ha parlato di calo mentale, Nainggolan dopo il Napoli ha detto che gli avversari avevano più fame. Ha la sensazione che ci sia anche un calo fisico?
Non ho questo avviso, non possiamo essere sempre al top sul piano fisico e non posso chiedere a giocatori che giocano ogni 3 giorni di essere sempre pieni d’energie. E’ normale in questo periodo dell’anno, ma la voglia c’è. Nei reaprti in cui posso cambiare il livello fisico va bene, quando ci sono infortunarti è normale che andando avanti qualcuno va in sofferenza. servirebbe essere più lucidi in campo e fare le cose semplici. Abbiamo un giorno di riposo in più del Torino.
Strootman?
Domani sarà in panchina con noi.
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